Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
tra di lei e I* p!'inc.}p(rsèa \luria diMiiiguer gli affetti paterni, Crebbe fila pertanto sottilmente ammaestrata ne' lavori donneschi, irta eccellentemente addottrinata nelle più nobili discipline, nelle (piali arri\ò in breve a così alto segno di perfezione, che 1 più grandi ingegni del suo secolo ambivano nell opere loro la censura del suo purgntissinio giudicio Sia non contenta la Pellegrina di superar d ingegno tutte le donne, volle emular nelle loro virtù gli huoinini parimente. Con mano perciò per 1' età ancora tremante resse la briglia di generoso destriero, maneggiò armata gli stocchi e 1' aste, e seminò di sudori e di glorie 111 perigliose caccie di solitarie e faticose vie delle selve. Onde con queste in donna inusitate eccellenze rese più care da quell' e-slreniata beltà di cui piacque al Ciel d' arricchirla, non c maraviglia, oh' ella prima di giugnere al quattordicesimo degli anni suoi pervenisse ali intiero dominio dei cuori.
« i\on ebbe inai la Pellegrina spiriti così deboli, ,che potessero inchinarsi alle fievolezze femminili, contenta perciò di se ste^a tanto più accreditava la sua beltà, quanto più povera di esterni abbigliamenti appariva doviziosa de purissimi fregi della natura. Ella era bianchissima, onde il suo bellissimo volto con insolita maraviglia si fafceva visibile in fra le tenebre, e perchè meglio campeggiassero in quel vivo quadro quei celesti candori, le coronava la testa una lunghissima chioma di quel coloreFche più s' avvicina alla notte. Gli occhi neri e lucidissimi, le labbra di vive rose, i sguardi, le parole, i gesti, il portamento eran tutti animati di vezzi, di delizie, di amori e di grazie. Fu per tanto stimata la Pellegrina da chiunque ebbe ardimento dì vagheggiarla un mostro di bellezza fra le bellezze mortali, et un ritratto inemeudabile delle divine.
« Spaventato non meno, che lusingato il gran duca Ferdinando dalle piodigiose doti della Pellegrina, consigliato da quella prudenza, eh era in hu singolare,.che s' ella continuava a farsi spettacolo della Corte qualche strano accidente avrebbe potuto agitar la casa granducale, pensò d' allontanamela col maritarla.......
« \ceonsenti la Pellegrina senza replica, perchè non avendo «incora provata pontina d' Amore oltre la gonna, stimava cosa indifferente il matrimonio, né sapeva quel che importasse 1" elezione d' ui> huomo più che d' un altro. Felice lei. se fosse stata meno Bice.,. »
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