Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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Vili. E stata scoperta qui una compagnia ili negromanti Al^ax','i'0ai al numero di venticinque in trenta; vi sono due frali, uno del- iwg. 1' Ordine di san Domenico, et I" altro di quei delle scarpe, et gli altri sono cavalieri et persone little di condilione. Questi a certe hore si riducevano insieme m alcuni circoli che facemmo, et con arte diabo'ica dissegnavano alcuni di essi di ritrovar un thesoro, et alcuni pensavano di adempir altri loro desiderii. Sono slati scoperti da uno dì essi che li ha palesali in confessione, et molli si ritrovano prigioni nell'arcivescovato. Fu parimenti scoperto li mesi passali, clic un frate de» cappuccini riformati haveva l'etto fabbricare un rnonasterio a Castellamarc, luogo qui vicino, dove congregò alcuni altri suoi compagui, li quali procurava egli di tirare al suo disegno. Questo con arte diabolica mostrava di andare in estasi, et quando celebrava nella messa, dava ad intendere ch'era e-levalo da terra dagli angeli, onde era tenuto per santo da quelle genti, et da molte signore principali di questa città M casa delle quali praticav a, et dalla signora Vice regina in particolare, le quali tutte per ciò gli facevano larghissime elemosine. È slato di ordine di Sua Besti'ludine mandato alla Inqui-silione di Roma.
IX. L' altr" beri fu falla in questa città una severissima lliJ aprile
giuslilia dì un capo di fuoruscili nominato Benedetto Mangon, fuoruscilo di 18 anni, et ne haveva 08 solamente. Si è dello, che con le sue inani ha fallo duecento cinquanta homicidii et assassinamenti, tra quali se ne racconta uno enormissimo. Havendo un giorno rilrovalo in campagna due cappuccini, 1111 vecchio et uno giovane, disse al vecchio, che dovesse linega-re la fede di Ghristo, il che non havendo egli voluio fare, lo ammazzò ; et dopo disse il medesimo al giovane, il (piale pei fuggire la morte havendo 1' esempio dell' allro dinnanzi gli occhi, disse . che haverebbe detto quello eh' esso Mangon badesse voluto; con lutto ciò ammazzò anco questo dicendo, ché haveva fatto 111; martire di Ghrislo, et che voleva farne
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