Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      Pihlippus Dei Gratu Re* etc
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      Bando etc.
      Per alcune giuste cause et degni rispetti, che ci hanno mosso la mente, 1" intentione nostra č, clie in questa Magnifica, et Fedelissima Cittą di Napoli, et destritto non liabbia ad stare, et commorare persona alcuna, che non sia Napolitano, orto, o oriondo, et non nomera-to foco, o sotto foco in altra parte, Cittą, o Iodio de questo presente 'legno, nč forastiero d' esso si non tiene casa propria, o appesonata con famiglia solita habitare in questa Cittą, o sia stipendiano de sua Maestą con soldo, et ascritto nella Regia Scrivania de Ratione, o vero stia al servitio d' alcuno Barone, o Signore, et accio sia noto a tutti, et nessuno possa allegare causa d' ignorantia, ci č parso con voto, «l parere del Regio Collateral Consiglio appresso di noi assistente fare il presente Bando, per il qual ordinarne, et comaiidamo, che tutte quelle persone Regnicoli che sono nomerati per foco, o sotto foco i« altre Cittą, Terre, el luochi del presente Regno, o forastieri d' esso Regno, che non teneno casa propria, o appesonata, et con famegha propria, et solita habitare in questa predetta Cittą, o sia stipendiarlo, et soldato a soldo della Regia Corte ascritto, et annotato in libro della detta Regia Scrivania de Ratione, o vero che non stia al servitio d «lcuno Barone, o Signore, o d' altro particulare salariato, se debia-no partire da questa predetta Cittą, et suo destritto, et andare ad habitare nelle Cittą, Terre, et luochi dove loro se troveranno numerati per capo fochi, o sotto fochi, o dove pił loro sarą comodo, fra termine de giorni quindeci, decurrendi dal dģ della publicatione del presente Bando in poi, et in essa, nč destritto predetto debbiano altramente te dimorare, nč stare, nč in publico, nč nascosto, et cosi anco ordina-mo, che in modo nessuno quelli de detti forastieri, ut supra menzionati che si ritrovano nella loro patria, o altrove debbiano, ne ciascuno d essi debbia venire in questa predetta Cittą di Napoli ad habitare, ne dimorare iusino ad altro ordine nostro, sotto pena tanto alli forestieri predetti, ehi; venissero in questa predetta Cittą, quanto a quelli che al presente in essa se ritrovano et non se partiranno fra il ter-


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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