Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
icsclic nominavano con voce alta, depredarono aldine case dei più principali et facoltosi, ci particolarmente delli Gagliardi et Capanna, promettendo, et osservando, loro, acciò non facessero resistenza, ogni riguardo all' honor delie donne; et l'er-ma'.is fino alla sera del giorno seguente, saccheggiate alcune case, et altre abbruggiale, con haver nel rumore ammazzato d* archibugiala d vescovo della città (1). che s'era fatto alla finestra, et alcuni altri pochi che non stettero quieti, uccisero anco alcuni cavalli perchè non servissero a perseguitarli, et sentito il concorso delle militie , già vicine , se ne partirono eoo preda stimata per più di 50^ducali, et con quattro soli prigioni, più principali dei ventiquattro che seco volevano condurre, ma furono lasciati gli altri con conditione, che li quattro per tulli facessero venir la taglia Quelli delia città non potevano portarsi più vilmente in tale occorrenza, ma vi concorsero poi alcune compagnie di cavalli, et fanli che li li-herorono, Et il signor Carlo Gambacorta, marchese di Celen-za iutesa la passata in Puglia di due squadre di fuorusciti cou quanta diligenza si poteva gli ha seguitali, et dopo haver fatto con una di esse gagliarda scaramuccia, con morte di più di venti banditi, ne liaveva assediati molti dentro la terra li Ara Petrelia, luogo murato; ma la notte, ammazzati puma molti loro cavalli, et usciti da un piccolo adito, dove havean rotta la muraglia da parte stimata inaccessibile, ingannate anco alcune guardie, anch' essi se ne sono fuggiti. L'Illustrissimo signor Vicere, con grandissima ragione allestissimo per i! avviso di Lucerà, hieri vi mandò il Consiglicro Giezzarello a format processo contro quel governatore, et altri ha fallo melici' prigione in questo Castello dell' Ovo il Luogotenente di una compagnia d'liuomim d' arme, et altri di essa perchè non si sono trovati in Lucerà, secondo che per innanzi gli era
(1) Scipione Eozzuto. chiaro per scienza, cui nel 1593 successe Marci» Ugaacero, te\alino.
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