Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

Pagina (173/384)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      mstalo comandalo. Et per castigo di quegli Salutanti, come suol lare Sua Eccellenti» alcuna volta con le città et luogln inobbedienti del Regno, è per mandar tre compagnie di geni, d'arme ad alloggiare in essa a discretionc. Per il Regno si vanno acconciando le muraglie delle ciltà, et lerre per dubbio dei fuorusciti, et nelle case dei privati si fauno bombardiere, et si fa qualche provvision di niunilioni per ripararsi dalle scorrerie loro; et pare, che con 1'aumento delle provvisioni si vadano ogni di più aumentando anco le forzo, et gli eccessi delli fuoruscili
      XV. Siccome hoggi otto scrissi a Vostra Serenità quel 14       maggiogiorno dalli personaggi deputati si prese diligente mostra di 15»;). tutte le genti d' arme, et dopo essersi in essa usato qualche rigore di eassalion d' alcuni, pare che tutti con la remissione siano in fine restati consolati. Aspettata poi la comodità di Sua Eccellentia, et la sua risolution circa il tempo, et luogo di rinnovar tutta insieme la medesima mostra, 1' allr' hieri solamente vennero le dette genti d' arme in Napoli, et hieri malliiia ridotte, alle nove bore, inori della ciltà, in essa entro-rono por la porta R.eale fino al palazzo di Sua Ecccllentia dal quale lei stette vedendole tutte dinnanzi desinare, et uscite dalla porta Nolana passalo il Borgo della Maddalena, ol-. tre il ponte del Sebcto, fra gli borii et la marina dove è silo assai capace, ridotte in isquadrone, aspettarono fino alle 2 l bora, che 1 Illustrissimo signor Vicere vi si conducesse per terra; et montato a cavallo andò intorno lo squadrone, vedendo le genti di esso; poi, ridottosi n una casa vicina, stette mirando li moti di detto squadrone, et qualche scaramuccia con gli assalti che gli si facevano dalla cavalleria leggiera per non lungo spalio di tempo, si che prima della notte ognuno è ritornato in Napoli, con infinite querele non solo delle genti d! arme, ma si può dir di tutta Napoli per la lunghezza di detta mostra in giorno, rispetto alla stagione, caldissimo, sotto
      li raggi del sole, et in terreno arenile, che con quasi conliuuaa


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

Pagina (173/384)






Salutanti Sua Eccellenti Regno Regno Vostra Serenità Sua Eccellentia Napoli Sua Ecccllentia Nolana Borgo Maddalena Sebcto Illustrissimo Vicere Napoli Napoli