Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
2oaiti lumiere infinito aHa fama di questi funesti spettacoli. Quei frati Campanella, et Pou/.io negano, come meglio possono, la rebellione, et con incomparabili ardire et ostinatione confessano, et confermano la loro heresia ; si crede per tentar, se potessero, in questo modo prolungar la peua con esser condotti a Roma.
A'xxtii Di Spagna sono venuti ordini efficaci al Vicere dì mirarMi59S molto bene non solo alle cose di Calavria, ma alla causa dei disgusti che hanno i suddit. di tutto il reame cosi per pagamenti fiscali, come per alloggiamenti di soldati, et altro, dicendo anco Sua Maestà, che dove nasce difficoltà fra vassalli et fisco, si debba piegar sempre al beneficio dei sudditi et far contra il fisco, cosa molto diversa da quello che si è osservato qui da gran tempo iti qua in questa materia, et che conferma chiaramente quello che per ogni altra via s intenda del desiderio che ha la Maestà Sua di conservare in quiete le cose sue (1).
a* xxvui Maurilio Rinaldi famoso per essere stato capo dellall"Ì599,e congiura, et non meno perchè ognuno sapeva, che dal signor Carlo Spinelli era sialo condannalo di esser segato vivo fi a due tavole, condotto di ordine del Viceré a' 23 del presente a vista del Castolnovo per dover essere impiccalo, et poi squartato, non havendogli giovato di offrire sei mille ducati più di alcuni suoi beni liberi confiscati, per ottenere, che per non derogar al suo nascimento di nobiltà gli fosse solamente tagliata la tesla, giunto al luogo del supplicio, tutto converso a Dio, disse : che havendo in questa sua prigionia sofferto in tre mesi quaranta Siore di corda, et altri tormenti per i quali
(1) Questo fu veramente ordine prudeutissimo, sapientissimo ed umanissimo. Imperciocché il fisco infieriva per lo-contribuzioni, ma ancor più per i giudizii eli' frano. Simili vediamo, crudeli ed inesorabili, i modi di procedere delle persane, o per orgoglio naturate, -o per rozzezza di costumi, non erano migliori degli ordini e degli abusij ed offendevano nella parto più tenera, cioè Beli' amor proprio, un popolo che ne abbonda
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