Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      lleri il signor principe è stato bene, essendo restato sin- vs dì
      1 1 settembrecero la notte avanti alle 4 bore; hoggi poi gli è ritornato il isn. parosismo, anticipando 9 bore, et gli ba durato 12, tanto die alle 21 era senza febbre, et il caldo è stalo, come nell' altro parosismo, con mollo sudore. La febbre è fatta terzana, et per li buoni segnali, spetialmeute per il sudore et per il vomito che fece nell'entrar nel caldo, i medici sperano, con l'aiuto del Signor Dio, che babbi a restar presto libero. Con tutto questo la signora duchessa non iscema punto della sua passione, et per rispetto di Sua Altezza è stato scritto al signor duca perchè babbi a sollecitar il suo ritorno.
      La febbre del signor principe che era semplice terzana a* xidi 1 1 1 settembresi e fatta doppia, et con una pass;one d stomaco et di cuore m*.
      che lo tiene molto travagliato ; la febbre però di hoggi non è stata cosi gagliarda, nò gli ha durato così lungamente come ha fatto tutti questi altri giorni, anzi pare, che col sudore, et con certe onConi, anco quella passione si sia fatta minore Alla signora duchessa, per il molto travaglio che ha sentito di questa indispositione del signor principe è venuta medesimamente la febbre, la quale è con così poca intermissione che sì può dir quasi continua, et patisce Sua Altezza ancor lei quella medesima passione di stomaco et di cuore che il principe, ma di più un assai gagliardo dolor dì testa; et hoggi dalle X bore SfU alle XX ha havuto la febbre più gagliarda delli altri giorni^ pero dopo ha cominciato a declinare con cosi copioso sudore che sempre si è andato scemando il dolore della testa, la passione di cuore, et la febbre. I inediti sperano bene del principe, et di Madama mettono la cosa per più dubbia non facendo toro temer altro che la debolissima et delicatissima complessione di Sua Altezza non bastante a resister uè anco a mediocre forza di male. Hoggi si è confessata, et domattina si comunicherà, et ha commesso che il medesimo sia fallo di tutta la sua corte, el si sono ordinate oratimi! pubbliche in questa città, el ili lutto lo stalo. Al signoi
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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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Signor Dio Sua Altezza Coni Sua Altezza Madama Sua Altezza Hoggi