Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      vx Partorì la Serenissima infanta inercordi di notte venen-
      nprlle
      158G. do il giovedì santo tra le cinque et sci hore un figliuolo maschio, con tanto pericolo della sua persona che diede gran dolore al signor duca, quanta sentì poi consolatone di vedere nato un principe così vivamente desideralo da tutti questi popoli, et da Sua Altezza medesima, che, non potendo contenersi per la grandissima allegrezza che sentiva, Io portò subilo a far vedere a tutti quei cavallieri che all'hora si trovavano in corte, et poi immediate calò in san Giovanni, dove fece orationi, et una processione col santissimo Sacramento, al quale andò rendendo devotissime gralie di tanto bene che le haveva fallo. Furono in que'giorni santi intermessi i fuochi et suoni, li quali si sono continuati poi tulle queste feste passate con Jumieré, con correr lande, et con molli altri segni di grandissima letilia. Il principe è hora nel governo della signora donna Leonora Spinola, el lunedì privatamente, per mano dell' arcivescovo gli fu data 1' acqua del santo battesimo, nel quale lo nominorono Filippo Emmanuele (1) essendosi fatta una general processione, che passò per tutta la città con l'intervento di Sua Altezza et degli ambasciatori. Non se gli diede 1' ontione, perchè a quella s'aspella, siccome si dice il cardinale Sfondrato (2) per nome di Sua Santità (5) et qualche altro ministro di principe ancora. La Serenissima Infanta, Dio gralia, sta hora lauto bene che presto uscirà dal letto, et il principe ogni giorno più cresce in bellissima disposinone di persona. , u xv XXIII. Havendo conosciuto l'Altezza del signor duca, che MDLxxxviu. per la estraordinaria strettezza che da due anni in qua si ri-Vendramin. trova nelli suoi stati, et per altri rispelli ancora, se ne passano alla giornata molli sudditi suoi ad habilar in stalo di altri
      (1) Principe di Piemonte, che morì prima di suo padre a Madrid il 9 di febbraio 1005.
      (2) Nicolò, poi Gregorio XIV sommo pontefice.
      (3) Sisto V,


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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