Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      anco il primo barbiere (I) della città, nella quale si lascia spesso intendere il popolo con qualche voce, clic quando Sua Altezza se i e parla limi la seguiranno, non volendo per alcun modo rimaner essi altra volta esposti alle angustie el alle miserie di prima. Sta il signor duca nondimeno nella dclcrini-natioii l'alta, tralteiiutuvi dall'interesse di riputalione del suo proprio Consiglio, poiché gli riesce assai duro l conlessare espressamente, con riserrarla di nuovo, il fallo di haverla aperta oltre Pinlentionc di tulli, anticipatamente al bisogno Nella cittadella pochi più rimangono di vivi, et olire i segni pestilenti che scaluriscon ne' corpi al di fuori, ritrovano un verme grande, con mollo pelo, vicino al cuore de'morii nella ciltà, che sono stali aperti d'ordine dell'Altezza Sua, onde gli huoinini, assaliti da questo iiiale^ non hanno spalio che d. due, o tre hore il più che sia, di vita. Ma il peggio è, che se ne diffonde il contagio per il paese ancora et a Moncalierij tre miglia di qua, s' è scoperta una osteria, fuor delle porte, talmente infetta, che vi mancarono quanti c' erano fra brevissimo spalio. Et in Pìnerolo_, poco distante dal Marchesato (2), restano parimente due case serrale di nuovo; il che può con molla facilità accadere in ogni altro luogo, poiché il commercio è liberissimo, el fuggono da Turino ogni giorno di molle persone, et se ne cava buon numero di robe che passano di continuo per la maggior parte in Asti.
      Passa di mollo 1' ordinario il progresso del male in Tu- „a1(,*j'()
      mio, poiché vi muore assai numero di sente il giorno et < « * ° i ,n clueri-il signor duca, fallavi provvisione dì granì et di tuli' altroche s'immagina potergli accadere,, vuole uscirsene egli ancora, come fanno molti altri, non ostante le pene gravissime della vita che vi sono; onde se gli prepara a tale effetto il luogo di Mirafiores. Ila fatto risolutone, finalmente, di levare
      (1) Com'è ben noto, chiamavasi allora così quegli che esercitava la bassa chirurgia
      (2) I)i Saluzzo ?


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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