Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

Pagina (309/384)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      -503
      il male, ili assai momento, del principe Francesco Tommaso, ultimo figliuolo dell'Altezza Sua, et amatissimo da lei. Circa la perturbatone della quale nifi ha riferto un cappuccino, ha-verla sentita dit questi giorni, che se il principe (1) si trovasse di età un poco più limanti, vorrebbe, ad imitatone d'alcun altro di questa casa, ritirarsi a vivere in un monastero, et rimettere affatto il governo dello stato, vanto fastidita se ne rimane. In Turino cresce in estremo la peste. Si sono serrate affatto le botteghe, sequestrato ciascuno in casa, nò per la città camminano altri che sei sole persone, che luin carico di provvedere del vivere a quelle poche che ci si liovano. Le chiese sono serrate, cominciandosi, come già si soleva, a celebrar la messa su' capi solamente delle sii ade; et essendo morti tutti quelli che havevano cura di seppellire i cadaveri, ha tratti Sua Altezza dalle prigioni i condannati alla galera et ad altre pene gravi acciocché non habbino a mancare ministri a tale necessità. Fi benché sia pochissimo il numero degli habilanli (2), muorono però fra i 50 e CO al giorno, fra i quali ultimamente alcune dame, gentil' lniomini et mercanti di coudìlione; el alquanti medici dei principali parte sono mancati, et parte sì trovan malissimo, essendo caduti i dì passali per ie strade molli degli huomini miserabilissimamente.
      E morto di peste uno della scuderia di Sua Altezza, et w «' sta male della medesima un servitore del capitan della guar- i'sw. dia eli'è presso lei, la quale eulro hier l'altro in Turino, et si condusse, con alquanti che rimangono del Senato, alla chiesa di san Giovanni, ritornandosene però subilo a Miraflores, ove si Irova triholatissima per due paggi ancora che si sono am-
      1601 fiP via del trattalo che eoncliiuse nel 17 gennaio a Lione co'plenipo-tenziarii di re Enrico IV, per coi Carlo Enmianuele cedette il Gex, iì Bugei ed il Yalrouiei alia Francia, e ritenne per sè il marchesato di Saluzzo che formava 1 oggetto della guerra.
      (lì Filippo Eramanuele, il quale era, come vedemmo, il primogenito (2) Da quattromila soltanto, comi- già veniva riferito nel dispaccio precedente


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

Pagina (309/384)






Francesco Tommaso Altezza Sua Turino Sua Altezza Sua Altezza Turino Senato Giovanni Miraflores Irova Lione Enrico IV Carlo Enmianuele Gex Bugei Yalrouiei Francia Saluzzo Filippo Eramanuele