Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      spanderla, collie haveva già disegnalo, il giorno di san Mar co in questa città. Nella quale particolarmente ha confessato, d'essere stalo risoluto, che la mia casa fosse la prima a rovinare, forse per alcun suo avaro disegno ; onde al presente qui ci troviamo ni molto travaglio et perìcolo per qualche materia eh' egli non nega nteramenlo ancora haver lascialo ascosta, ovvero sepolta, la quale, col riscaldarsi del tempo, liavesse a riporci poi in nuove miserie. Dello stesso delitto e stato trovalo complice parimente un crcdcnciero dei signori princìpi, coltra i quali ancora erano tese le insidie, che vogliono venghino di Genevra d'onde sono molli di questi.
      «prta» I due capi delle congiure scopertesi nel fatto di riattaccare ,ti0' la peste in questi stali, hanno confessato alia fine, chc stavanoDa Turino 1 ' '
      risoluti passar essi soli in Italia a spargervi il male che tenevano copiosamente preparato sii un corno seppellito, et già ritrovalo poco fuori di quesla città, il quale fu abhrugiato di subito, riuscendo certo miserando spettacolo ogni giorno la severa giusliiia chc sì vien eseguendo in questi miseri, dei quali avanza buon numero ancora.
      11 danno della contagione in quesla ciltà sì scuopre grande senza misura, poiché chi altro volta la vide, conosce benissimo, che le case, le strade et le piazze restano con manco che con pochisewn.. gente 2 di XXVIII Sono qui gli ambasciatori di circa 40 coinunilà
      settembre 1
      160». del Piemonte, chiamate tutte dal signor duca; gli honora incredibilmente, et gli parla con grandiss.nia Immilla. Mostra, non haver voluto la guerra (1), raccomanda loio i suoi pov eri figliuoli, promettendo che riusciran lor buon princip, Procura metter in essi pietà, disporli a soiTerire volentieri la con-tribulione di 4 mille fanti, scritti, per sua difesa, et a voler ptiandio tor sopra di se la riparatone delle proprie [erre, ac-
      (1) Yegpasi la nota 1 a pacj. o0%.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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