Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      toiiìpagnj.. quesr.'ullicit coli iterarne iflie (he lira le lagrime in sugli occhi di chi è présente Dalla quantità et dalla importanza di tanti avvenimenti molesti viene rapilo il signor duca in una meslitia grandissima; vedendosi già rimanere escluso dalla maggior pai te de'suoi stati, privo della metà delle sue entrate, spoglialo del fundamento del suo titolo, scarso di forze, povero di danaro, et ridotto, infine, a fastidiosa necessità di fermarsi quasi ocioso a passeggiare in questo Castello, a sentire le alflilioui dei suoi sudditi, et a vedere le miserie dei suoi figliuoli, poiché di se medesimo mostra non provare altro rincrescimento che del non potere uscire armalo in campagna, affumando non essere ili altra cosa più costantemente determinalo che in volei morire, quando gli accada, con una picca in mano Conosce non potersi ricuperai *on I'arme la Savoia, et ch'ogni sforzo sarebbe vano; che sebbene g'.i Spagnuoli rompono, terranno i Francesi non pure il paese d' oltremonti, ma verranno a dividersi ancora il Piemonte con gli slessi Spagnuoli, et che in esso si fermerà gran pezzo la sedia della guerra;, bromttissnna, pel' quanto in' afferma monsignor di Derni, dal regno di Francia, poiché i figliuoli di quella nalione bevon col latte il desiderio di essa in questi stali Considera Sua Altezza, parimente, non le restare, che il solo mezzo della pace;, allo a ripyrla et mantenerla in possesso dei suoi passii Per tulto che rimane, hora in mano all'ira, boi al timore, scuoprendo l'imo et l'altro dì questi affetti in varii tempi, et ii< gesto quando concitato, et quando vinlo di modo, che non si può non havtìrlene compassiono, et non conoscere 111 un islesso ItJmpó come il sigrjoi duca non tenga nel petto pensiero^ ó passione più fissa che, quella che gli melle il Marchesato (I), escludendone 1' amore etiandio degli stali, dei sudditi, dei figliuoli et di se stesso II
      (1) Di Saluzzo, il quale, rome vedemmo, formava l'rggetto delta fuerra.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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