Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      3'Mfatti» prima, et mandarla in luce sotto 1 onorato iiomu di V. sig. illustre per notificarle cosi gran pompa é solennissima entrata, supplicandola ad accettare quest opera con allegro volto, farne partecipe 1 illustri! signor suo fratello, el aggradire con la grandezza ilei suo beli animo 11011 questa pieciola fatica, ma la buona volontà mia pronta in servirla sempre, tenendomi in sua buona grazia.
      Et per dar principio all' alto soggetto di cui parlo, (lieo qualmente sabbato alli i7 di luglio circa ore 21 sua Maestà giunse a Mergara (1), luogo lontano di qua circa tre miglia, in una carrozza superbamente adornai, tirala da quattro bellissimi destrieri, «un 1' eccellentissimo signor Duca di Ferrara elle venne prima qua, e poi andò ad incontrarla con gì" illustrissimi signori don Francesco et Al-* fonso da Este suoi aii, et accompagnata da tre bande onoratissime di gente ci' arme coii bellissimì^aioiii ili velluto a livrea sopra corsieri riccamenteiguarniti, 1' una del signor conte Alfonso da Poito, 1' altra del signor Braiicìolìno di Valle di Marino, e la terza del «ignor l'io linea Obizzo, in mezzo della -quale stava la maestà sua seguitata poi dalli illustrissimo signor duca ai iXiveiis, che andò aneli' egli ad incontrarla, et da altri signori et gentil uomini franeiÈsj della corte in altre carrozze e cocchi, et dagli quattro ambasciato!ì Veneziani, che furono mandati binanti dalla Repubblica ad incontrare sua Maestà alli coli-lini sopra Venzone (iì^ quali furono li darissimi Andrea Badoaro, Giovanni Michicle, Giovanili Soranzo, cavalieri e senatori di gran portata e maneggio nei negozii e governi pubblici, et Jacomo Fosca-rim aneli'egli senatore prudentissimo, e di molto valore, che fu 1 anno passato generale dell'armata, et all'arrivo suo le fu fatto una salva di molte codette, et qui % i fu ricevuta da GO senatori in veste ducale da cremesino, che stavano iv i ad aspettarla per levarla, cadauno di essi con la sua gondola coperta, chi di velluto, chi di raso, e chi di diri) Meglio .llarghei>a, o Mitigherà, piccola borgata pressoché sul margine della laguna, che poi uel regno italico, quando il primo IVapoleono Ponaparie moderava anche i destini di Venezia, fu compresa nel perimetro di ampi» fortezza, cessando cosi di formare propriamente un (>aeso e dando invece il nome alla delta fortezza.
      (2) Borgo del* Friuli -sotto leghe al ÌN. di Ialine.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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