Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      35 ie sopra una bandiera bianca e rossa. .4, prora una piramide con fuochi arliliciali, in cima della quale v' era un angelo ; che questo, e la Testa d oro (1) erano li segni delli due onorali speziali, rhe avevano armalo il detto vascello, et al mezzo di esso una impresa di un pellicano, con un motto d'intorno in lettere d oro, clic diceva Rcspice Domine; figurandosi, come il pellicano si ferisce il petto per cavarsi il sangue per nutrir i proprii figliuoli, così ancor essi speziali fedeli e devoti al loro principe e signore gli davano et offerivano non solo le loro facoltà, ma il^angue istesso, eh' è la propria vita, in suo servigio Ai piedi della piramide v era uno figliuolo che batteva il tamburo. Vi erano poi dui altri archìbugioni da posta, et uno moschetto, e due bandiere bianche e rosse. L'arbore et antenna dipinti, et a mezzo di esso lo scudo del Principe, et in cima uno san Marco, e la ciurma era tutta a livrea bianca e rossa. Li Bonibagieri (2) un bregantino a do-deci remi, dipinto di bianco e rosso, con la coperta di damasco cre-mesino, e per insegna uno drago inargentato. Le pavesate coperte del medesimo damasco, e li remigi vestiti a livrea bianca et incarnata, con le sue insegne bianche e leonate, et una da battaglia cremesina dorata con diverse armi, alabarde, spiedi et partigiane dorate coperte in velluto cremesino con dodici archibugioni da posta fuori delle pavesate. Li Specchieri uno palaschermo a dodeci remi dipinto di verde con la sua coperta di scarlatto e la poppa adorna di bellissime tappezzerie, e tutta carica di specchi, et dì sopra uno Mappamondo tutto di specchi, et in cima per insegna santo Stefano. Le pavesate coperte anch' esse con le istesse tappezzerie con sue armi, e bandiere rosse e gialle, et a F arbore una lunga piramide carica di specchi che girava a torno, e risplendea per tutto, che faceva uno bellissimo vedere. Lì Spadari uno bregantino di otto banchi adorno di cuoi d'oro, e la coperta a poppa di scarlatto riccamente di seta di varii colori, et di sopra per insegna la Fortuna. Le pavesate coperte di rascia cremesina con cordelle bian-
      (1) Sotto la medesima insegna, a san Bartolomeo presso il ponte di Rialto, esiste ancora la farmacia della Testa d'oro la quale, da secoli, fu pressoché l'unica disper.salrifre del celebra lati ovario del greco Andromao appellato teriaca.
      (52) Venditori di bambagia; o mloii IìIhìo


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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