Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      parato per suo regio alloggiamento con le due case Gìustiniane appresso, ove di nuovo ritmarono gli strepiti d'artiglierie, tamburi, trombe, e suono dì pifferi, et smontata sua Maestà di Bu^ in oro, il Prencipe e Signoria 1 accompagnarono di sopra alle sue stanze . poi preso riverentemente licenza con parole piene di molto affetto, partirono, e accompagnati dagli ambasciatori se ne ritornarono a San Marco, et il Cardinale a casa sua II cristianissimo re non fu cosi tosto entrato nelle sue regali stanze, che venne alle finestre coperte d' un ricco panno d oro con uno guanciale sopra del medesimo, a rimirare la varietà dì tanti numerosi legni e lo stupendo, anzi maraviglioso spettacolo di genti, eh' erano sparse per tutte lo parti, per terra et per acqua, per il molto concorso di signori e gentiluomini forestieri, venuti qua da tutte le città, terre e castella del Dominio Veneto, e da molti altri luoghi alieni per vedere la Maestà sua, che non si poteva andare per le strade tanto erano occupate. E per confìrniazione maggiore di conoscere chiaramente quanto lei fosse amata per tutta Italia, comparsero ancora ambasciatori dei duchi, principi e gran signori, per far seco ufficio di complimento; tra' quali per l'illustrissimo Cardinale dei Medici il Signor Mario Ur-sino, per . . Il Signor Conte Sigismondo Rossi di San Secondo, per Genova il Signor Spinola, per Urbino il Signor Conte di Mon-tebello, per Parma il Signor Conte Carlo Scotto, per f Altezza del Signor Don Giovanni d Austria il Signor Don Giovanni de Gusman, et per il Signor Marchese d'Aymont, Governatore di Milano, il Signor Don Pedro de soto Mayore. Di poi, sua Maestà levatasi dalle finestre, volse andar a cena dal Signor Duca di Ferrara, facendosi por tar il suo piatto, et entrata in gondola con sua Eccellenza Illustrissima, andò al suo palagio, riccamente adornato d' oro e di seta, con una credenza d' argenti nella prima sala, superbissima, di molto valore, e la cena fu lautissima, dopo la quale le fu recitata una commedia assa, ridicolosa, che le fu di gran trattenimento e piacereEt per non tralasciare cosa alcuna di dire al luogo suo, descriverò alcuno particolare del palagio della Maestà sua, situato nella più bella parte della città e del canale grande che risguarda a lungo da tutte le parti di detto canale, il quale era stato regiamente addobbato per ordine della Serenissima Signoria dalli 8—iacinti et nnoratis.sim


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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Gìustiniane Maestà Prencipe Signoria San Marco Cardinale Dominio Veneto Maestà Italia Cardinale Medici Signor Mario Ur-sino Signor Conte Sigismondo Rossi San Secondo Genova Signor Spinola Urbino Signor Conte Mon-tebello Parma Signor Conte Carlo Scotto Altezza Signor Don Giovanni Austria Signor Don Giovanni Gusman Signor Marchese Aymont Governatore Milano Signor Don Pedro Mayore Maestà Signor Duca Ferrara Eccellenza Illustrissima Maestà Serenissima Signoria