Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      dove si conservasse la SS. Sindone, la quale solo cominciò I comparire a' tempi delle prime Crociate. A così preziosa reliquia già rivol-gevasì allora radorazion de' fedeli: bentosto le vicende guerresche costrinsero per varj secoli i possessori di questo inestimabil tesoro a trasportarlo soventi volte in varie parti dell' Oriente, poi dell' Occidente, et non mai furono perciò alla S. Reliquia con perfetta sicurtà, e per non interrotto lungo eorso (li anni tributate le adorazioni, e il solenne culto, che le era ben dovuto, se non dopo che venne in possesso della religiosa, e regia stirpe Sabauda Que' lenzuoli, ne' quali s'involgevano i cadaveri nel tempo in cui venne al mondo il Salvatore, chiainavansi Sindoni, e qualsiasi altro pannolino destinato a nettare i cadaveri dalle lordure, o asciugarne il sudore, come il Volto Santo, portava il nome di Sudario. Solevano gli Ebrei seppellire i corpi di defunti involti in un lenzuolo, e legarli con fascie, come sì apprende dalla narrazione storica dì S. Lazzaro. INel libro de' Giudici prendesi la Sindone per la tunica, o la sottoveste, che col mantello formava un abito completo. Quanto al giovanetto di cui parla il vangelo, raccontando 1 arresto di Gesù, si può intendere una specie di veste da camera, b altro abito facile da mettersi, o cavarsi. La reliquia della S. Sindone è un vero lenzuolo, e il nome di Sindone è quello, che propriamente le si conviene: ma sul medesimo avendo il sangue, e il sudore dell'adorabile corpo di Gesù lasciate alquante traccio, che ne raffigurano la forma, venne perciò chiamato Sudario. Ed infatti la Chiesa nazionale, che hanno in Roma i Savoiardi, è sotto l'invocazione del SS. Sudario, roti sodalizio pe' Savoiardi, e Piemontesi. La tela di questo lenzuolo è formata di Imo finissimo, ed ingegnosamente lavorata, ma non di cotone, o di lana, oppure, come credettero alcuni, di amianto perchè in mezzo a un grande incendio non restò consumata (come noi fu l'asciugatoio di cui si servì Cristo nella lavanda de' piedi). Certo è che la conservazione della SS Sindone non può esser che l'effetto della speciale provvidenza di Dio a suo riguardo Ha la forma d un parallelogrammo lungo 8 piedi, 2 oncie, e G linee, largo 2 piedi, e 9 oncie, qual misura trascurando le frazioni corrisponde in lunghezza a 4 men i, c 10 centimetri, ed in larghezza ad un metro, e 40 centimetri. È formato da un sol pezzo di tela, e v edesi orlato con un nastro di color celeste,


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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