Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      anco minori, et questo Juspalrouato della città doiniu.i»te è di natura molto diversa, et, siami licito dire, anco più prctio-so, siccome si può aflìrmare dello stato di quel Serenissimo dominio, il qual non fu acquistato col levarlo ad altri, ma ò nato colla Repubblica istessa, perchè quelle arant inanlat in mcilio mari, quae nullius suiitj niù occupaulis, Et quelli munii di sabbia et paludi furono li fondamenti del Dominio veueliano, et sopra esse furono fabbricate le case, le città et le chiese, et siccome il Dominio cresceva colla frequenza del commercio, et refugio della libertà, così s'andarono piantando le chiese, et in meno di 200 anni ci rendessimo degni di ha ver dal pontefice lladriano cinque vescovati in quelle poche isole di Rialto, et circonvicine, et Ira questi quello di Castello (I) : et dopo colla grandezza della Repubblica Nicolò V, ci honorò del titolo del palriarca, unendo auco quello di Grado (2), già metropoli dello stalo venetiauo, distrutta. Et il primo eletto fu il beato Lorenzo Giustiniano (5). Vegga dunque la Santità Vostra, se questo Juspalrouato cominciato con noi. et dotilo del sangue et sudori di quei primi cittadini, merita di esser conservalo, et privilegiato com'è staio li ti bora, et che gli esempii che altri potessero addurre, si xuul si-milia non suiit cudcm. La Santità Vostra ha ultimamente gratificato gli Spaglinoli nel Juspatronato di Taranto, conlèrilo in monsignor Mirto, ftontio in Fiandra, senza esame, et siccome dice, che la necessità di non rimover quel prelato da quelle parti indusse Clemente, et auco lei, u condiscendere a ciò, giusto pretesto sarebbe questo di esentare un Senatore della qualità ch'è il nominato. Li giudici! della Repubblica sono sempre
      (1) OUvolo, Olivulrt, Oliijolo, Castrum fìlivolì animalmente, Castello e isola alta « soda che forma parte della città di Venezia, ove sin al 1807 vi fu la cattedrale, trasportata in quell'anno nella basìlica di san Marco.
      (-') Piccola tpovora isola dell'Adriatico quattro leghe al sud di Vqui
      leia.
      ("1 Poi canonizzato nel 1090 da papa Alessandro ^ III


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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