Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      cosi per levar l'occasione ili discorsi alla corte, che pur troppo osserva ogni,benché niinnnajatione nostra,come per non pretermetter con Sua Santità li confidenti ufficii che si usano seco. Cosi andato hieri a lei, le esposi la causa del non esservi presente il sig. Duodo, et Sua Santità ne mostṛ mollo sentimento, disse di non naverlo Siiputo prima perchè haveria mandato a visitarlo : che gli offeriva la casa, et quanto w era per suo servitio et comodo, desiderando che ricuperi la sua salute. Di che io la ringraliai riverentemente, secondo che dapoi ho fatto pienamente io Duodo col mezzo del mastro di camera di Sua Santità, che hieri sera, poco dopo l'audienza di me Nani, venne d'ordine espresso del Pontefice a portargli la sua santa Beneditione por facilitargli la salute, ed a far il medesimo ulfi-cio con grande affetto, et espressione della sua benignità.
      XIX. Avvisassimo riverentemente alla Serenità Vostra u í
      • . ti- rv . i aprilequanto era occorso ntorno ali presenti negoi.ii. Dapoi, coi «os. mezzo della medesima persona confidente che ci haveva fatto sapere esservi qualche intentione nel pontefice d' andar procrastinando nella materia delle censure sin alla risposta delli corrici1, prima da noi ispedili, fossimo informati, che lutto il giorno della Domenica sin alla mattina del lunedi il Papa anḍ fluttuando nell' animo suo circa la nsolutione che dovesse pigliare; ma che andato a Sua Santità il cardinale Arrigoni (1) la maltina prima che si riducesse il Concistoro, et havendola ritrovata irrisoluta, el con molta sospensione di animo in questo fatto, la persuase, et la indusse a determinarsi a proceder innanzi, et dichiarir la escomunica, come fece. Il Monitorio fu affisso nelli luochi ordinarli della città, a san Pietro, a san Giovanni Laterano, in campo di Fior, et alla Vice Cancelleria. Ft il Pontefice diede ordine che non si vendesse all' bora, ma ne
      (l) Pompon, milanese, assai celebre in giurisprudenza, e già per il re di Spagna avvocato in Roma, crealo indi, net 1007, arcivescovo di Benevento, e morto il i api ile 16*0.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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