Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      Quanto alia condotta del capitano Langraml cou li quaranta ducati al mese vedo sarà terminala, dicendomi egli solamente che non vuole venirsene per pochi mesi, ma haver sicurtà di esser trattenuto più lungamente. Quanto al capitano Giac Pier dice di \olcr venire a servirla, et che non pretende se non quello che parerà alla Serenità Sua meritare il suo servitio, sperando di operar in maniera, se ques 1 moti vanno innanzi, che più non potrà esser desiderato in lui Desiderano veiiL'se-ue unitamente, nò possono separarsi 1' uno dall' altro Non ò dubbio che questi possono sapere li disegni degli Spaguuoìi, so che sono disguslalissimi già da mollo tempo, sono valentissimi buomiui, et si vedono hora esser astretti alla parlila, nò vor-rebbono partire; ricercano per ciò la risolulione quanto prima, laonde spedisco le presenti in diligenza, supplicando Vostra Siguoria Illustrissima colla slessa diligenza mandarmi la delta risolulione. Non vedo che possa esser se nou bene lasciarli venire a Vcnetia, et soddisfare il capitano Langrand della condotta di tre anni; e soggetto, che anco in pace può servire nel rivedere le munitioni, el artiglierie in ogni luoco, el tortezza. Il capitano Giac Pier si riporta a quello che parerà alla prudenza pubblica, et sò che scoprirà assaiss.me cose. Non posso immaginarmi, che nella condotta di quesh signori possa esser artilicio alcuno^ non è male intenderli ; qui s accarezza, el si riceve ogni disgrazialo che viene a contar forse favole conlra le cose della Serenissima Repubblica ; questi sono capitani valorosissimi, et stimatissimi ; non vogliono difender piazze, ma ricercano esser mandati a combatter questi vascelli. Riferisco il tutto, aspetto la risolutione da Vostra Signoria Illustrissima con ogni maggior diligenza, perche il tempo stringe molto. La supplico humilissimaraente della maggior secretezza che si possa, perchè quando si ) •sapesse punto, questi correrebbero perìcolo della vita, et io haverei delii disturbi, et disgusti grandissimi (I).
      (1) Tulio il dispaccio è iu cifra.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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