Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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con che lialo ad uii leuipo di mano alla stanza ile' medesimi gabellieri, fa suliilo rotta e disfatta, eoli' asportatone dei libri, che furono stracciati, et malmenati li gabellieri slessi, clic si posero in fuga. Pervenutone l'avviso al signor Viceré (1) spedi sollecitamente, per acquietare il romore, l'Eletto del popolo (2) ; ma, non si tosto comparso, maltrattato dai ragazzi con fischi, el altri fruiti in faccia, hebbe per bene salvarsi dentro il Carmine (0) e di là per mare con feluca fuggirsene. Di che havula nolilia Sua Eccellenza, vi mandò de 11 Tiberio Caraffa principe di Bisignano mollo amato dal popolo, acciò vedesse di metterlo in dovere; ma non fu possibile persuadendo, anzi, preso maggior coraggio, parte si condusse alli altri posti di gabelle, e li distrusse collo squarcio et incendio dei libri, e parie, con canne e bastoni alla mano si porlo a palazzo con gridi di sollievo delle troppo alle oppressioni. Il signor Viceré che, vedendo gente scalza, et imbelle di piccoli figliuoli tumultuare, credeva poterla domare colle buone parole, s* affacciò alla fiueslra, e le fece dire che le havreb-be data ogni sodisfatene; e giidando essa gente dì non voler gabelle, e di non esser di meno de' Siciliani, che se 11' erano esentai^ le furono gettali vigliclli dalla medesima finestra, col mezzo dei quali prometteva Sua Eccellenza sollevarla : ma volendone essa l'effettiva essenza, mostrando di noti restare contenta, ingrossandoci sempre più la turba di persone di maggior età, sebbene dolli più infimi della plebe, s' avanzarono al Corpo di guardia della militij spagnuola che 11011 facon J
(1) 11 duca di Vrcos.
(2) Vengasi Volume II, Libro II 5 VII
(.>) Chiesa di santa Maria del Carmine, edificata, e riccamente dotata da Elisabetta di Baviera madre di Corradinn, ultimo degli Hohensluufen, il quale v into alla battaglia di Tagliacozzo, fu da Cai lo di Amou fatto decapitare nel 1268, con Federico di Baden. ì\el 1817 Tannale re di Baviera, Massimiliano, allora principe ereditario, fece erigere nulla chiesa del Carmine a Corradiuo (ivi col detto Federico sepolto) siccome a parente di sua casa, ima statua di inai aio, scolpiti in lìoina.
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