Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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bavernc Intona cura, lenendoti lontana dalle arme da fuoco, mentre nella preservatone ili essa consisteva la sua salute. E per meglio operare s'è conferita la carica di generale d' ai'li-glieria ad Ottavio Marchese et creali alln officiali maggiori, usatesi diligenze per havcrlis perchè s' erano ritirali per timore del popolo Fu mandalo a Capita per altri cannoni di batteria, c non si permetteva che alcuno entrasse, nò uscisse di cillà senza la permissione del medesimo popolo, il quale montalo in grosso numero al monasterio di Santo Martino de'monaci Certosini attaccalo a sani'Ermo, quivi si è (ral-tenulo con molli guastatori a spese di que' Padri, con inlentio-ne, se non si aggiustavano le cose, di minarlo, se ben si . uo-le, che colle contraniine si potesse evitare facilmente lai pericolo. Si scusò Toraldo col Viceré della carica ricevuta contra sua voglia iu difesa della sua patria, promettendogli d'indurre il popolo a dimandare soddisfalioni ragionevoli ; e così egli, ad istanza del medesimo popolo, diede parola di non nc-gotiare in voce nò in iscritto, ma pubblicamente ad intelligenza di ognuno. Intanto il popolo, condottosi in diverse case di ministri, le ha svaligiale, e particolarmente quella del presidente Cenamo, come autore della presente commotioncj portando le robe al Mercato per farne esito, e comperar muni-lioni di cui si trova mancante. E fatto esso Presidente prigione, fu, sabbaio passalo, alla Sellarla per mano del medesimo popolo decapitato, et il cadavere trascinato barbaramente per la città, essendosi, poche ore prima medesimamente eseguilo alla Piazza del Mercato del signor Giovanni san Felice, cava liere di Seggio e Presidente di quello, che, già alcune solli-mane, si haveva espresso di far mangiare al popolo pane di pessima qualità, e eh' era capitato in poter suo mentre, di Castello uscito, si Pi tifava alle sue terre, di uno pure indiliato che volesse inchiodar le artiglierie, et d' un altro che ammazzo il segretario di Masaniello, tutli decollati, strascinali, a Io teste portate per tulle le strade sopra picche, e poi esposte al
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