Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

Pagina (194/484)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      •192
      et ilei cardinali spaglinoli in Uoma, non si è voluto concedergli cosi (ungo termine dai popolo. Il quale, per convenienza, ha lasciato correre sino tutta la domenica, persuaso., così cre-desi da Toraldo che si è chiaramente espresso di non voler entrare nello deliberalioni, bensì che darà il suo parere in iscritto, e nelle cose concernenti la sua professione, colla esperienza militare che si era acquistata, havrebbe procurato di far apparire la sua fedeltà, e bene, e puntualmente servirli. Mentre la mattina del lunedi, clic fu hieri, si stavano attendendo dal popolo im-paticnlc, unito in sani5 Agostino, lo dclibcrationi del signor Viceré sopra le di lui istanze, massime di voler il castello, per vivere coli'animo quiete, ingelosito dello fortificationi fatte da Sua Eccellenza, di cui era entrata la diffidenza, fu riportala al popolo dall'Eletto Arpaia l'oltima disposinone del signor Viceré di sodisfarlo di quanto richiedeva, o che colle lagrime agli occhi s'era espresso, che non era in poter suo la concessione del castello, in cambio del quale, per loro sicurezza, havrebbe dati li proprii figli, e che intanto, collo scrivere in Spagna, havrebbe procuralo che fossero anche in ciò contenti. Commossosi il popolo da tenerezza, mostrò dì restarne sodisfatto, onde, verso lo hore quindici, fu sparsa la voce della pace, suonate le campano generalmente per allegrezza, e portata la bandiera bianca (che fu anco spiegata fuori delle finestre con pannolini dalle case dei particolari per la città) accompagnata dal cardinale c da Toraldo a cavallo, seguitati da molto po> polo, gridando, viva la pace, c dando a tutti il cardinale, la benedìtione. Cosi aggiustato il negotio, è ritornalo ognuno alla primiera quiete, andando le donne scalze a render gralie al Signor Dio. Non per questo per anco si desiste hinc >ndc dalle fortiiicationi, e dal munire li castelli, nei quali pi incipia-vasi patir di viveri.
      £ l® Sotto titolo dì ìndisposilione., il signor Viceré ha per
      11 LG 01 Dr Glei?, qualche giorno differito la cavalcala per giurare li capitoli ; ma li popoli, desiderandolo, si posero m quulchc sospetto,


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

Pagina (194/484)






Uoma Toraldo Agostino Viceré Sua Eccellenza Eletto Arpaia Viceré Spagna Toraldo Signor Dio Viceré