Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      ra, hanno travato al l'oiulo di essa il popolo barricalo sopra la piazza di san Domenico, col quale dall hora in qua disputano del continuo il possesso di essa slrada col moschetto, lattisi forti gli Spagnuoli nel monastcrìo dei Gesuiti c nel campanile delle monache di sanla Ghiera. Di questo modo io resto nel mezzo tra gli Spagnuoli et il popolo, sequestrai, in questa casa, tocca sin hora da due altri colpi di cannone, uno, che, passando, ha fracassato il colmo di una stanza senza appor-tar\i maggior danno, l'altro, entrala la balla per una finestra della sala ch'era chiusa, el uscita per l'altra, ha ro\iualo le imposte e le velriale, e passando dentro il cortile ha guasto il colonnato della terrazza contigua alle stanze ; molle moschettate poi, nello scaramucciare, rompono di continuo le altre vetriate in maniera che dubito bisognerà rifarne alcune, il che lutto, col beneplacito di Vostre Eccellenze, terminala la presente confusione che fa, che ognuno resti rinchiuso nella propria habilalionc, non senza azzardo di se 3lcsso, procurerò sia, col maggiore risparmio possibile, accomodato Cavalca Toraldo sopraintendendo al popolo, che abbandonato da alcuni de1 suoi capi, prima sbigottito, poi preso coraggio, bravamente si difende havendo piantata una batteria sopra il torrione del Carmine, che apporta non poco danno alle galee che sparano sempre contro il Mercato. In quella piazza, dove è la massa maggiore delle genti, clic sono in grandissimo numero, hanno levalo la testa a tic capitani credu d'intelligenza cogli Spagnuoli che, quanti arrivano in poter del popolo, vengono decapitali. Pare, che habbino fatto capo popolo un tale Carluccio, giovane di bassa nascita, ma ardito, e cognato, o parente, di Masaniello, csscndos uniti a loro i prigioni che liberarono dalle carceri della Vicaria, da loro fracassale. E vien detto, che habbino inalberalo lo stendardo Ecclesiastico sulla piazza dello stesso Mercato e di già altamente si grida viva il Papà, et acciò non habbino a mancar loro i viveri len-gouo guardate le (osse dei grani, levate per forza agli Sp*-


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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