Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      adunque risolti di prendere il l'erro, el il fuoco per applicarlo alla parie di dietro del collo di questo piccolo fanciullo, sperando in quesla forma, et per quell'adito render la natura, imbecille per la molliplicità degli humori, disgravala Le convulsioni, et i gemili sono stati influiti, proporlionati alla fon-lionfi travagliosa, ma poi, rischiarale le nubi, il principe rispose al chirurgo che gli richiese il perdono, che sapeva che l'oggetto delle sue risolutioni era stalo il di lui bene, e che per ciò non gli voleva i onceder il perdono, ma nioltipliei i ringratia-inenti. Lo spirito di questo principe si mostra prematuramente cosi pronto, e saggio, che molti dotti argomentano, forse per questo, incapace questa Gasa di poterlo vedere intieramente adulto, ancora che queste regole patiscano le loro ecce-tioni (1).
      Parli lunedi mattina il medico Molinello da questo so''- L> 12
      ' giugnogiorno, con tanta gloria et applauso con quanta virtù ha do- t»70. nato i.' molo la salute e la vita, per così dire al principe di Piemonte, ridotta Madama in istato perfetto di robustezza, con una purga aggiustata, e reso contento l'animo di questo signor duca, il di cui cuore, per cojì fortunati successi, gifliscc d'una estrema allegrezza. Il quale ha voluto non solo assicurarmi dell' obbligatone che tiene a Vostre Eccellenze, per la concessione di soggetto così distinto, dichiarandosi al grado maggiore obbligato, con il mezzo del primo Secretai io di Stata, ma ancora conoscendo quale sia il merito dello stesso, Hfr-se attestarmelo con la piopria voce, singolarmente fa\orendo il ministerio mio, con l'unir il suo cocchio a ila mia carrozza una sera nel Corso pubblico. Impiegò le più abbondanti espressioni a ciò assicurassi a Vostre Eccellenze, ch'egli era rimasto pienamente contenlo del di lui impiego, e che dalla pontualità con la quale cutesla Serenissima repubblica haveva
      (1) Ed appunto la regola fallì, avvegnaché Vittorio Amedeo II rimase nella storia il pili grande fra i principi della sua schiatta, e quello che più efficacemente contribuì at suo innalwuneuto
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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Terzo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 478

   

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