Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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mente guernire, essendo anco stata presa parte in Senato di accomodar li Signori all'Arsenal (i) et delle Rason vecchie di quella parte delli argenti pubblici che si tengono in Cecca che facesse bisogno, et furono parimenti scritti dall' Eccellentissimo Collegio 2o gentilhuome-ni, dalli 20, fino alli 2o, anni in circa, li quali tolrssero il carico, cosi del metter ad ordine la regata, come di proponer et guidar la festa delle donne, offerendosi loro ogni comodità et aiuto, cosi delli Signori all'Arsenal come delle Rason vecchie per la festa et regata sopra dette. I quali disposti di obbedire, et dar satisfattone a Sua Serenità, et all'Eccellentissimo Collegio, honoratamente tra essi concertorno quanto li conveniva operare con gran generosità di animo, et con ogni possibile dibgentia, havendo in un medesimo tempo dato buon ordine per la regata, et fatto scielta di 80, in 90, gentildonne per la festa, che per parte pur del Senato furono dispensate così delle gioie come dei vestimenti che meglio loro paresse portare (2), benché con molta prudenza l'asse dalli signori nobili operato, che nessuna di esse gentildonne havessero a portar filo longo di perle, come fa anco eseguito. Furono primieramente li signori principi accompagnati il martedì a vedere le sale dell'Eccellentissimo Consiglio dei Dieci, et le gioie del Santuario (3), il mercordi l'Arsenale, ove furono lautamente banchettati, facendosi loro veder il tutto con molta loro soddisfattone. Il giovedì la festa, che riuscì honoratissima, et per il numero delle gentildonne, et per la nobiltà della colatione, et il venerdì la regata che per varietà de'bergan tini, vagamente et honoratamente adorni et di huomin, scieltì armati, et per la diversità de' legni che fino alla sera regatando diedero trattenimento ad essi principi, riusci di estrema lor sodisfatene, Si fermarono ancora di detti principi in Venetia il sabbato, nelTurchi trafficanti a Venezia. V.1 Mio Lessico Veneto alle voci Fontego dei Turchie Turchi
(t) Cioè Provveditori, e Patroni aWarsenal, cui era affidala la custodia di quell' ampio, ed importante edificio
(2) Affrancandole quindi per quella straordinaria circostanza dalla pragmatica, su cui si può vedere il sopracitato mio Lessico alla voce Provveditori alle Pompe.
(3) Della Ducale basilica di »an Marco, volgarmente detto il Tesoro
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