Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      questi aflài i ; ina havendo don Pietro aperte le lettere, et veduta la contenenza di esse le ha ritenute presso di lui, attendendo frattanto a procurare d. ultimare li medesimi affari. Vogliono poi, che il duplicalo di esse sia per \ia di Genova capitato all' ambasciatore, da che poi è nato il nioti\o fallo da lui al signor Governatore di dover venire a Milano conforme all' ordine che tiene, et dalla Eccellenza Sua, ne fu dissuaso con quelli concetti et divulgatioui che ho rappresentato alle Eccellenze Vostre, sebbene dopo il medesimo ambascialor ha replicalOj che non poteva tralasciare la sua venuta per 11011 trasgredire alle commissioni della Maestà Sua Et don Pietro, l'altro giorno, gli ha spedito altro corriero per fargli sapere, che poteva fermarsi, perchè tutto già era terminalo, sebbene uon si sa, che frutto partorirà quest' ultimo ufficio della Eccellenza Sua, la quale, come anco il suddetto ambasciatore, molto beii si scorge che artificiosamente camminano in questo negotio, mentre questo ha espresso alla Serenità Voslra essere stato chiamato da don Pietro, nè saperne la causa, et 1' Eccellenza Sua vuole attribuirla ad ogni rispetto che a mischiarsi in queste ncgotialioni. In che anco si conosce, che l'ambasciatore procede con mollo riguardo contro di lei per non disgustarlo, havendole dato tempo, et dandogliene anco col lare il viaggio per barca^ acciò, volendo, potesse terminare quesli all'ari.
      Ilo ricevuto col debito della riverenza mia le lettere del- lì 20 la Serenità V ostra dei XVI del corrente, con 1' avviso della par- à'f"! tita dell' ambascialor Cattolico della Cueva, il quale capitò hicri sera al tardo ìu questa città, incontrato da don Pietro, colli generali delle genti d' arme et dell' artiglieria, et commissario generale Barbò, coirla compagnia delle guardie, havendo il medesimo ambasciatore tenuto la strada diManto>a Passerò seco queir officio di complimento, che dalle Eccellenze Vostre mi viene comandato, nè punto mi scosterò dalli particolari che mi hanno prescritto, siccome poi ne saranno da me avvisale.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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