Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

Pagina (34/603)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      34
      le altre cose, preme da per tutto al popolo sommamente. Con li Magistrati et Vicario di previsione (1) volle discorrere lungamente sopra 1' abbundanza de' grani, et ha mostralo volontà molto risoluta, che a prezzo mollo inferiore si riduca il formento da quel eh' èval presente a comodo, ci sollievo della povertà, protestando in altro caso di farne egli venire di fo-rastiero et disavvantaggiare di tal maniera la vendita, et l'esito di quello de'Milanesi. Non si vede però niente di concluso fin hoi'a in questo proposito stante le oppositioni che va facendo la Nobiltà tutta (2). Voleva andar subito anco a veder il castello, se la pioggia non ne Io havesse impedito. Nello stesso castello entrarono hieri duecento muli, in circa, carichi di pasta di argento giunta da Genova, per dover ritornare per quella che resta, la quale ascende, per quanto mi vien detto, veramente al valor di un milione e quarantamila scudi in tutto e per tutto, et doverà subito ridursi in moii&lfl.
      i-i lettemi VI. Sino a Lecco si soao avanzate intanto moìte truppe dibre 1020
      gente Alemanna, dicono di quelle di Merode. Et capitatone l'avviso a Sua Eccellenza, domenica, mostrò di stupirsi di una tale risolutione del colonnello. La medesima gente ha rovinato hormai il paese tutto per cui ò passata, et con le insolenze ha costretto li paesani ad abbandonar le proprie "case, e ritirarsi altrove.
      17 settem- All' esercito ha accordato intanto Spinola di dare, nel jr''passaggio, il pane col vino et dodici soldi veneliani per gior-
      (i) Cioè prefetto, o podestà. Onorato del grado di Granile di Spagna, magnifica pompa spiegava questi nello solennità, coi cavalli a fiocchi, preceduto da sei trombetti in abito rosso, e sei portieri divisati a bianco e rosso, ecc. ecc. {Milano e il suo territorio Voi. 1).
      (i) Dunque, nel sommo malanno del povero popolo, vi a\ea pure grandissima parte la eccellentissima aristocrazia, nò attribuir quindi polevasi tutta la colpa ai governanti spaglinoli. Vedemmo già testé, come ì nobili si valessero dei granai del clero regolare per nascoiideni il frumento delle proprie campagne, o acquistato a ti) prezzo, per commerciarli) poi nel tempo della penuria


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

Pagina (34/603)






Magistrati Vicario Milanesi Nobiltà Genova Lecco Alemanna Merode Sua Eccellenza Spinola Granile Spagna Milano