Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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bera del terzo dal netto che se ne caverà, agli accusatori; se vi saranno, i quali, volendo, saranno tenuti secreti. Et addendo trasgressione in giuriditione di Prefetti o Deputati alla Sanità, che ne tengano valida patente di autorità da questo Tribunale, le cont́scationi, e pene pecuniarie si divideranno per terzo, essendovi accusatori, se non per metà al loro Officio, et per 1' altra metà a questo Tribunale,,
Et iu oltre li medesimi Signori si riservano I intiero arbitrio sopra le dette pene, per accrescerle, minuirle, e commutarle come meglio lor parerà, et per servirsene secondo i casi, et opeorrenze. Et dichiarano, che le copie di questa grida stampate in Milano per Francesco Máatesta regio stampatore, habbiano fede, et vigore come se fossero authenticate. Dat. in Milano li 30 di Ottobre -1629.
Fornici di fare le bollette per le persone originarie di un locoSi parte di qua libero pei Dio g>\itia da ogni sospetto di peste per andar a Genova Antonio Terzago habitante in questo luogo, di statura mediocre, con barba nera, d' anni 40 in circa, a cavallo, o a piedi, con sue robbe.
Per le persone che hanno dimorato giorni ventiline in un loco.
Si parte di qua libero per Dio grazia da ogni sospetto di peste per andare a Como Francesco Curione, che ha dimorato in questo luogo ventidue giorni, di statura grande) con poca barba, d' anni 20 in circa, qual va a cavallo, o a piedi, con sue robbe.
Per le persone che portano le bollette il' nitro loco.
Si parte di qui libero per Dio gratin da ogni sospetto ili peste per andare a I,odi Paolo Castoldi), di statura picciola, con barba rossa d' anni qual è venuto da liergomo, come consta dalla bolletta di
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