Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      Corto cattolica sopra i andato, o no, a quella del Re d'Ungheria.
      Ancora non compare il duca di Macheda, e questa è una 13 gcnn.n delle cause, clic non si possono ridurre lolalmenle le cose al pi. v , lermine prefisso per mancare il danaro Gli apparecchi pero per il ricevimento della Regina si continuano, perchè la spesa vieii falla per il più da qucsla città di Milano. Intanto, si và sempre più dilungando la venuta di quella Maestà, correndo, al presente, ti»iversai concetto, che possa anco diferirei sin a quaresima, per farsi questa funlione in stagione migliore.
      Giunse, finalmente, avviso, come il duca d. Macheda sia is marzo
      161:9
      arrivalo giovedì da Spagna a Pegli, luogo di delitie circa selle miglia discosto dalla citlà di Genova. Quanta gente egli conduca seco, sin bora non si sa precisamente, ma è ben cerio, che non saranno meno di quallrocenlo persone tra di qualità, e servitù. Il traino ch'egli condurrà da Milano verso Trento sarà di quattrocento muli da soma, Irecenlo cavalli da sella, cinquanta carrozze da vettura, trenta carriaggi, et altrelianlo lclinho per le dame più principali Aggiungo inoltre, che es sendo di già cominciala ad arrivare una parte della famiglia di dello duca, si è principialo a darle alloggio per le case dei particolari, senz'altro obbligo però che del dormire, con letti e stanze addobbale, et acciò tutto si osservi puntualmente, si l'à pena, con publico proclama, alli renitenli di cinquecento scudi.
      Essendo poi arrivalo VMtf mercordi a 2 bore di nolle, il aprileI6f)
      duca di Macheda, incontrato dal signor Governatore, et da tulli li allri Ministri, el officiali maggiori per dieci miglia sulla strada di Pavia, io mi portai il giorno seguente a visitarlo in Palazzo, dove alloggia e negolia continuamente, di consenso del medesimo signor Governatore. Mi fece il duca li tumori maggiori che si potessero desiderare, in rimostranza della grande slima che fa di Voslra Serenità, perchè noi ricevimeli lo, e neH'accompagnamcnlo, nel! uscir» dopo I'audionza Ira-
      WOT. ?V. Il


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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