Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      salva intiera reale con quanti pezzi vi sono, come fu praticalo colla imperatrice. Restò poi Sua Eccellenza, fino quasi alla mezzanotte, ad un festino che gli fccc il castellano, il quale, insieme con il figlio, et. i! genero, cavaliere milanese, servirono Sua Eccellenza in forma ossequiosissima, non approvata dal resio della Nobiltà. i4gcnnsr» jx. Vanno crescendo (1) le amarezze tra questo signor (m. v.) Governatore, et la Nobiltà, perchè questa Eccellenza stima offesa la sua dignità da! poco numero delle dame et cavalieri comparsi al festino; et osservalo già per molto tempo il concorso scarsissimo quotidiano a Palazzo delle ime, come degli nitri, eon grande diversità dal praticatosi in tempo de'precessori, è deveniìto a pubblica dimostralione del suo sentimento, facendo dire ad alcune delie principali dame, che non compariscano più in corte in nessuna occasione, et ad un cavaliere, iì quale ha bellissima moglie, et la lasciava andar in ogni luogo fuor che a Palazzo, ha fatto precetto, eli'esca di Milano con tutta la famiglia in tempo di tre giorni. Hora quanti circoli, discorsi, presagii, et giudicii si facciano sopra questi success: ( che sebben lievi possono causare gravissimi inconvenienti) se Io persuaderanno facilmente Vostre Eccellenze con la loro prudenza, lauto più clic questa Nobiltà, a dislinlione di ogni altra nei rimanenti Slati sudditi al Re di Spagna, pretendo linver haMito sempre intiera libertà nel coltivare o nò li Governatori, essendow inulti cavalieri li quali non sono andnli a Palazzo in vita loro; altri che non v: lasciano andare la moglie; altri che le mandano solo a dare le buone feste : et altri che si regolano nel visitar, ci ossequiar le mogli dei Governatori a misura dei loro interessi, o dcl!e cortesie che ricevono. Le cause principali che hanno trattenuto 1 ordinario concorso delle dame alle visite della signora Go^rnalrieo, ol alti festini, sono stale due; l'una che alla venula qui del signor
      (\) (Juesto, e i seguenti dispacci 21, 28, genniio, a 18 febbraio sono incifro


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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