Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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Terribile preditione di un general terremoto da seguire fra il mese di agosto, e di settembre del 1688 nella Lombardia, significala da un Religioso divoto, che ne ha havuti sopra naturali inditii.
Provocata oltremodo la Divina Giustitia per le innumerabiii offese che riceve tuttavia dagli huomini, massime da Christiani, e .risoluta alzar la destra del suo rigore a scaricar colpi di meritato castigo, affinchè si riconoschino dei loro errori quelli che haveranno la gratia del scampo, e che potranno imparare alli altrui esempii gli effetti del suo giustissimo sdegno, saranno terremoti spaventosissimi con la ruina delle fabbriche etiam più sublimi.
Il motivo di questa risolutione che Dio intraprende è in specie il peccato di dishonestà d'ogni sorte, che senza riguardo si và commettendo, e poi la grandissima irriverenza che Si pratica nelle chiese, in particolare quando Christo sacramentato stà esposto sugli altari.
Nè valerà la scusa frivola, che certe persone van adducendo, esser il paese della provincia, nei luoghi habitati, sotterraneamente scavato per le cantine, pozzi, o fortificationi di piazze; poiché si comprende benissimo da secoli andati, da molte historie, che, non ostante questi supposti impedimenti, il terremoto ha fatto ruine formidabili nel cuore della Lombardia, e poi proveranno a loro mal costo quelli che vanno così lusingandosi, se la verità prevalerà a queste sofìstiche speculationi.
Passato dunque il primo quarto della luna di luglio, che sarà alli due di agosto, verso li otto dello stesso verrà nello Stato di Milano un temporale cosi furioso, con venti, tuoni, folgori, fulmini, pioggia, e grandini, che in molti luoghi sradicherà albori, scoprirà fabbriche, che uccideranno animali, danneggiando oltre modo la campagna.
Alli 15 del detto mese si farà sentire di passaggio il terremoto in Milano con nulla di danno.
Alli 16 poi ritornerà così furioso, e terribile, che durando per lo spalio di un ottavo d'hora, minerà case, palazzi e tempii, con morte d'infinità d'huomini e donne; quattro hore dopo sorprenderà il medesimo terremoto Como, Cremona, Casalmaggiore, c parte del Mantovano con detrimento infinito di tulli.
Vol. IV. 20
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