Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      presentante di Savoia, che col solito ordinario non haveva ricevuto alcuna lettera del duca suo padrone (d). Per questo tornò quel Ministro a far nuova istanza a Sua Eccellenza di tener pronto il soccorso promessogli, onde, lunedi mattina, fu risoluto nella gran Giunta di guerra di farlo con ogni sollecitudine. Intanto si sono tansati dal Governo tulli questi Ministri, Togati, cavalieri e benestanti che tengono carrozze di contribuire proportionalamenle i cavalli, o denari, ad uso dell'esercito, o del cannone, ma con rimessa dell'utile del cinque per cento, pagabile dal Banco di sant'Ambrogio (2) in computo di quelli che somministreranno. E perchè si prevede la necessità di haver pronto altro contante per le molte occorrenze che porta la guerra, e preme di non aggravare di soverchio questo Stalo, il signor conte Governatore ha fatto pubblicare un Proclama, in virtù del quale promette a chiunque pagherà per tutto il prossimo giugno due annate compite delle sue regalie di esentarli da qui avanti in perpetuo da simil tributo. Con altra grida, che humilmente trasmetto allo Eccellenze Vostre, s'è ordinala l'unione della militia urbana, descrivendosi in questa cillà lutti gli habili all'armi dalli -18 fino li 60 anni, lavorandosi per hora in ordine a ciò intorno i spalli delle Porte, accomodandosi le medesime, ed i reslelli ai ponti levadori, assegnando i posli ai cavalieri e sudditi per la migliore difesa, e regola di buon governo. ,
      (1) Il duca di Savoia Vittorio Amedeo II, avea trattato a Milano colli Spagnuoli a danno della Francia; però Catinat, con la sua attività trionfava di tutti gli sforzi di quel principe, e il maresciallo di Noailles degli altri degli Spagnuoli, battendo il primo, nelle due giornate di Staffarda, e di Mar-saglia, i Piemontesi, il secondo, vinta sugli Spagnuoli la battaglia di Ou-ter, prendendo Girona.
      (2) « Fondato da privati durante la Repubblica Ambrosiana del 1447, coli'ingente fondo di 800,000 scudi d'oro, ad luendam patriaè libertalem; poi riordinato il 1595 per sollevar dalle usure; prestando al 4 per 100. Da ultimo era ridotto a un monte, dotato colle gabelle civiche, col cui ricavo pa-gavasi il 2 per 100 delle partite antiche » (Milano e il suo Territorio T I).


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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