Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      ri a re fu ad esanimarlo il Gran Cancelliere, funlìone che non si suol praticare se non in casi importantissimi, e materie di Stalo. Dicono, che prima di tal risolutione siano stale ritrovale alcune lettere che andavano, e venivano da Mantova por-late da'lnchò, e mi vieu riferto, che per tal cagione durassero le lunghe sessioni del Castellano e del Gran Cancelliere che furcno '.rattenuti marledi, e mercordi a desinare in Palazzo. Lo tengono nella torretta del Castello dov'era prigione l'abate di Croysi senza lasciargli parlare da chi si sia, e senza permettergli di ricever lettere e di poterle scrivere, si che tutte le predette circostanze, rendono aggravata la materia della quale solamente il tempo darà lume.
      XV. Aggravatosi il conte de las Torres, generale del-l'artiglieria, deil'arresto, falto dalla pattuglia di questo Castello di due suoi famigliari, a causa d'insolenze commesse da questi nella giuriditione del Castello medesimo, ha lo stesso conte de ias Torres, con premeditatione dannata, fatto assalire don Emmanuele di Borda, Tenente del Castello predetto, da dodici persone di sua famiglia, e con una scarica di archibu-giate gravemente ferito il Borda, ammazzatigli poi per disprezzo sotto alla carrozza i cavalli ; da questa atione strepitosa, commessa di mezzogiorno, alterato gravemente il signor marchese Governatore (l) comandò che seguisse immediate l'arresto dei delinquenli, ritiratisi in questo monastero della Pace dei Francescani. Ma subdoralo che i contumaci, fiancheggiali da buon numero di artiglieri, e da molti parziali del las Torres pensassero di far testa, e fortificarsi 111 quel chiostro, fece uscir da questo Castello duecento Spaglinoli, ed incalorendo colla sua presenza l'esecutione, volle prigioni i rei, dissimulatasi però la fuga delle persone di qualità, e datosi. per connivenza luogo allo scampo dello stesso las Torres, che constiluilosi il giorno appresso alla obbedienza, ò sia-
      ci) Era allora il duca di san I.uoar marchese di Legwiei.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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