Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      diro mai quello che non ho fatto, ne inai condannerà I' anima mia j ed è molto meglio glie io patisca tre o quattro ore di tormenti, che andar uell' inferno a patire eternamente. Ben sei crudele, o lettore, se quelle voci non ti strappano le lacrime, e tanto più pensando che noi sottrassero al supplizioCosì duro, così finì Pier Girolamo Bertone, il quale interrogato rispondeva; vole che io dica quello che non so? — minacciato dalla corda: facci quello che vole — se sapessi qualche cosa la direij torturato nulla palesò e: sono assassinato — non so come farà Dìo a soppoi'tare questa ingiustizia.
      Istigatore di tutti costoro e il più principale in tanta malizia Stefano Baruello sì presentò egli stesso al podestà, perchè ho inteso che. mi è stato a cercare. L'insano Maganza avea deposto che costui n-cevea quattro doppie al giorno, era leccarda come uno sbirro, che voleva de' migliori bocconi, e che avea confessato esser 1500 quelli che andavano ungendo. Il Migliavacca avea detto d aver ricevuta una acqua da costui ; sulla quale interrogato, rispose il Baruello come ella era dormiti (sonnifero) fatta con oppio tebaico, vin bianco e coriandri, e che 1'avea data pei' la donna del Migliavacca franzesata; (1) non conosceva il Mora, nè sono stato mai in casa sua se non quando vennero li sbirri a prenderlo, che andai a vedere che fungala (2) era quella; a cento domande schiettamente rispose; ma poiché non convenivano colle accuse, gli furono date parecchie tratte di corda, i\c per questo confessò: non è vero; non si troverà mai tal cosa ; son uomo da bene ed onorato come proverò a suo tempoCondannato alla morte, gli fu lasciato a sriegliere, o di morire di villana morto, annotato, tanagliato, dipinto poi sur un muro appiccato per un piò, o di andarne impunito se palesasse la cosa e i complici.
      Voi quale avreste preferito?
      Kgli pensato parecchie ore su questo, si decise a dir tutto conio a loro piacesse; e qui cominciano le più strane ed uggiose deposizioni
      (1) Alla fin /lei fini questi unti erano luti i ineilioamenti per la sifilide, onde costoro si trovavano iporjhi.
      (2) Pir&pigHi. minore.


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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