Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      » scellerati, mossi da una infame ed essecranda avaritia, divenuti »> parricidi siano arrivati a stalo tale d'empietà di tradir per Danari » la propria Patria, e quei Cittadini, coi quali s erano nodi-ili ed » allevati, col fabricare e disseminare in essa questi pestiferi vele-» ni, rompendo con più non udiia inhumanità quei legami sacrosanti » d amore, coi quali dalla natura, da Dio stesso, e dalla continua » consuetudine i cuori hurnani si sogliono insieme stringere ed al-» ligare. Per rimediare ad un delitto tanto grande, e sradicare dal » mondo huomini tanto empj ed inhumani, oltre il premio pro-» posto a chi metterà in chiaro il detto delitto dai Tribunale della » Sanità di scudi 200 e l'impunità ad uno dei complici con grida «del 19 maggio p. p, fu d'ordine di S. E pubblicata altra grida » sotto il 23 giugno susseguente con premio di altri sculi 200 da » pagarsi dalia li. Camera, e d altri scuti 500 offerti dalla città » di Milauo, e della liberazione di due banditi di casi gravi, con » l'impunità ad uno dei complici, a chi mettesse in chiaro il detto » delitto. E communicato poi il negotio col Senato, il quale slimò » questo delitto in questa parte andar di paro con quello di Lesa » Maestà, anzi esser con esso inseparabilmente congiunto, fu com-» minalo con pubblico Editto del dì -il luglio a quelli che sapes-» sero quali fussero i rei di un tanto delitto, e non Io rivelassero, » la pena della vita, e confiscalione de beni che dalle leggi era pre-» scritta a quelli che non scoprissero i rei di Lesa Maestà. Ed ul-» nulamente con altra grida delli 13 luglio, fatta co' il parere del meli desimo Senato, per dar maggior animo a quelli che havessero vo-» luto metter in chiaro questo fatto, si propose nuovo premio del-» I impunità a tre complici e di mille sculi, e la Iiberatione ili tre » banditi di casi riservali, purché havessero le opportune remissio-* » ni. Ed il Senato, essendo venuto sotto il suo giuditio due di que-» sti traditori della patria con la sentenza del 27 luglio, ha posto » mano a quella maggior severità delle leggi, che fosse conforme » non ali enormità del delitti», poiché a quella è impossibile arri-» vare, ina all' (labilità della natura human» ed alla Christiana pietà.
      « Ma perchè non conviene tralasciar alcun rimedio per sradi-» care dal mondo sccleratczza tanto empia, e fiero tanto mnloli. hi


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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