Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      l'illustre cavaliere Cesare Cantò, il compilatore della Storia Arcana ecc. eoe trova di ricordare il dispaccio 1. dicembre 1001 di Francesco Priuli ambasciatore alla Corte di Savoia ( Voi. IH, p. 254 ) nel quale si legge :
      a.....E stato ascoltalo un Padre cappuccino che ha procurato l',impunità per un tale che in compagnia di alcuni altri havevano accordato di attaccare la peste in questi Stati, avendo per loro capo et autore il capitano Giovanni Marchetto, bresciano, il quale ritrovandosi in Turino è stato subito preso, et il medesimo è seguito di tre altri sparsi per il Piemonte..... El però, siccome li prigioni confessato la colpa, così non si manca di esquisita diligenza per ritrovare il rimanente ecc. ecc. »
      li a
      « il Veneto Governo religiosissimo, nel tempo che provvedeva i mezzi uinaui di riparare il danno della pestilenza, sopra tutto vernane invocando la protezione della Beata Vergine, sotto à cui auspieii era nata Venezia, e pel cui favore aveva e scampato tanti pericoli, c conseguito tanti sì interni, sì esterni trionfi. Perciò nel giorno vìgesi-mo secondo di settembre di quell'anno che fu sì fatale, -i(>30, i nostri Senatori pensando che Uio ci mundi questo castigo per li nostri gran peccati che ogni giorno commettiamo, hanno terminato di usar i mezzi più sufficienti per placar l ira divina, e pigliarono in Pregadi parte dì fabbricar uii Tempio famosissimo con spesa di ducati cinquantamila, intitolato Santa Maria della Salute. Se non che appresso assai più mantennero che non aveano determinato, giacché ne fu maggiore il prezzo che le sole fondamenta costarono, nelle quali sì adoperò un milione e più di travi, siccome il Martinioni, continuatore della J'enelia del Sansovino, tra gli altri lasciò registrato: pruova che. la religiosa gratitudine ile' Viniziani era ben altra dalla usitata fra gli uomini, che scemano di fervore a mano a mano ehc il pericolo ne cede. !\è a ciò solo contento il Senato, determinò che per quindici continuati sabbati si avesse a porre sopra il maggiore altare il ritratto della Beata Vergine, che diceano dipinta da 8. Luca, e che tutte vol-Vol IT. fi


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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