Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      slesso che, affollandosi a raccogliere il danaro, palesava col si-lenlio il genio male inclinato, i! quale più tosto s'accresce anco, perchè essendosi diminuito iu quel giorno e negli altri due susseguenti il prezzo del pane, si è poi questo immediata-ineute restiluilo al segno di prima, del che mollo si duole la plebe.
      Hieri mattina, con 1'ordinario di costà s'è qui hauila 3 ffoi*0 con sicurezza h notilia, che gli Alemanni, passalo senza contrasto ii Mincio, si vadano inoltrando nel Bresciano, distendendosi da Lonato a Monlechiaro, con disegno di scaricarsi, forse, per la maggior parie nel Cremonese (1). All'arrivo di tale avviso, che sino all' hora non era traspirato dal campo delle Corone (2) è uniasla molto contusa questa cillà, e la Nobiltà in particolare, Ira la quale, benché mo li ve ne siano stanchi del dominio spaglinolo, et inclinali fortemente ali; Austriaco, ad ogni modo dubitando imminente la rovina totale del paese, o per le devaslat;oui degli Alemanni, o per la rapacità dei Francesi, o per il furore del popolo poco amico della Nobiltà medesima, anco perchè egli la suppone di genio francese, và procurando di ritirare le sostanze più preziose, e farle passare chi in Genova, chi nei Svizzeri, e chi in altri luoghi, liei quali erede possimi restar meglio assicurate. Nel popolo veramente non si senle finora alcun movimeuto di rimarco, solo qualche muto applauso ali" avanzamento degl Imperiali ; ma è difficile ch'egli continui molto tempo in (juiele^:percìiè 1'eccedenza dei prezzi ai quali ascende ogni giorno più il pane, ii vino et
      (1)tn continuazione dei cenni contentili nell'ultima "Sola (a piedi pagina ) del Libro precedente gioverà sapere, che affiu di oslare alle due corone di Francia e di Spagna, cui si era unito auche il signore del Piemonti , 1' imperatore, fatta massa a tìoveredo di parecchie migliaia di veterani, al cui governo stava il prìncipe Fugenio di Savoia, portava la guerra m Itali,i, specialmente in Lombardia, mentre Francesi e Spaguuoli, fatto testa a Cremona, avean già occupalo eziandio il Mantovano, il Modenese, o il Parmigiano.
      (2) l)i Francia, e Spagua anzidette-


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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