Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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fo però coi line Eccellentissimo Senato, e perchè anco potesse il signor principe Govcrnalore insinuare al Ministro un contegno più regolare per gli aliti casi nei quali mi fosse occorso Iraltar seco, stimai necessario di subito presentarmi nuovamente a Sua Eccellenza che stava nella della stanza, e di esprimermi; che attenendomi al suo benigno raccordo havevo in quel punto ripetuto al signor Segretario ciò clic poco prima mi era honorato di espo-nerc alia Eccellenza Sua circa allo spedirsi dalla Serenissima repubblica a! re gli eletti Eccellentissimi ambasciatori ; che veramente non potevo negare di non essere rimasto sorpreso della risposta, c più ancora della forma con cui il di lui .spinto assai fervido l'haveva spi gala, replicando a Sua Eccellenza le parole dettemi dal Ministro, e riferite a Vostra Serenila ; e che come non havrei reso pariecipc il Sonalo Eccellcnlissi-tno dell'(accaduto pei non apportargli motivo di tanto immeritato dispiacere, cosi havevo voluto rendere informata d'ogni cosa I Eccellenza Sua che godeva il pregio d'intendimento, e di maturità singolare, chiudendo col pregarla a procurarmi il lume desideralo. Accompagno il signor principe il mio discorso con aìcun alto di aperta disaprovalione contro il Ministro, c poi mi disse: lei scusi, signor Residente, il Segielario eh'è di un naturale veramente troppo acceso, e lasci clic parlerò io, e sarà avvisala. Così adempite con Sua Eccellenza quelle uffi-ciosità clic reputai proprie dell' occasione., partii.
Arrivato qui hicri da l'arigi il corriero che s'.attendevi, jft-jiu® come partecipai alle Eccellenze Voslre, e poco dopo giuntone tvG±
mercè a Napoleone Bonaparle. Le particolarità dì quel colloquio ira il giovano vincitore (ti Alcole, e i puuiipoti desìi efpugnalori di Costantinopoli merilaao, in verità, di essere conosciute. U il colloquio Ira una nalHftì infralii,". elio va a morire, e uua natura piena di rigoglio the và a sorgere ; è il colloquio, ìu somma, che potentemente segna K incouiiueiamcnto di un tempo nuovo, e della società in etif viviamo. \d argomento pertanto di gran riflessi sulla instabilità dello umane cose esibisco (eo/iipendialo) nella "Vo-ta A il dispaccio relativo
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