Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      2òGaltro dal campo con invito al re di sollecitare possibilmente la sua partenza, restò la medesima eseguila questa mattina Fui io tra li primi a felicitare la Maestà Sua, che dopo di ha ver assistilo al Sacrificio in san Gelse, montò il calesse, incamminandosi al suo viaggio coli'ordine stesso di marchia che fu praticalo nel dì lui ingresso in questa citlà, preceduta di qualche hora la mossa delia Maestà Sui dal carriaggio, composto di sessanta carrettoni vagamente coperti, di duecento muli, e trecento cavalli, [tei' la maggior parte nobilmente bardati. Prenderà riposo la prossima notie in Lodi, dove sono da qualche giorno ad attenderlo, per servirlo di scorta, mille cavalli di queslo Stalo, alli quali si uniranno duemila lauti, che da Cremona marchiarono a quella .olla allo slesso effetto. Dimani sarà il monarca a Pizzighellone, et il susseguente giorno in Cremona, variamente discorrendosi circa il leinpo della sua dimora in quella città. L'opinione più comune pero è, che vi si l'ermi solo quanto basii per riverire il duca di Parma, quale dev'essere a visitarlo, e che passi poi speditamente all' annata dicendosi, che il duca di Vandomo riservi a Sua Maestà la gloria di qualche atione strepitosa. lì i2 Sono arrivate do Napoli ne'giorni scorsi sei carrozze per
      '"fi?0, servito del re, come pure varie lapezzarie, et alt- e preciose suppelleltili, disposte in ornamento di questo regio palazzo. Ciò induce qui una non irragionevole presuntone che su la Maestà Sua per passare la stagione più rigida in questa città, et accredita maggiormente tale supposto il divieto ultimamente pubblicato, per ordine del Governo, contro l'esercito delle caccio ne'boschi del Ticino, solili per l'addielro di servire ad uso comune, e che per ciò si argomenla riservali al solo piacere de! re, a cui, più che ad ogni altro divertimento, propende il genio suo generoso. Resta .stabilito da questa citlà di presentargli in regalo, al ili lui ritorno, un bacino con scettro, e corona di oro per il valore in lutto di mille doble, ha-vendo voluto questi signori non approfittare intieramente del-


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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