Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      pa anco al luca ili Savoia, clic per essere indisposto non volle ammettere gli altri ), e lo trovorono d'animo cortese, e ben disposto. Disse, ch'era aulico, e che come tale 110:1 havrebbr dato alcun disturbo nč alla cittā, nč al paese; promis', cbe Cesare, in no:ne di cui prendeva il possesso, havrel.be approvalo, e muilenulo li privilegii concessi loro da Carlo quinto; dichiarō, che il castello si'Sarebbe attaccato al di fuori della cittā^ct accordō, infine, tutto ciō elle hanno richiesto e desideralo E osservabile, che in un istante si cambiassero gii affetti di tulli, o per dir meglio uscissero in libertā, quasi che stretti sin hora in una occulta dissim datione. Ogni ordine di persone corse a go lere della novitā, et accompagnarono lo stesso Trombetta con viva, e con abbracciamenti come un a-mico da mollo tempo atteso, e desiderato (HI). Moltissimi ca-alieri, dopo l'andata dei Deputali, passarono al Campo, e ini vicn detto, che aperta quella porla vi fosse un continuo flusso, e riflusso di genli che andavano, e ritornavano da Cor-sieo, assicurando ognuno, che niente erano danneggiate quelle terre. Questa maltina dovevano il duca di Savoia e il principe Eugenio fare il loro ingresso, ci intervenire al Tedeum, aitesi sin alle bore 18 dal Senato, e da'Tribunali ; ma ia febbre ac cresciuta al duca, e forse, come altri dicono, il cerimoniale non accordalo col cardinale (pretendendo il duca da esso lutto le disliationi m igliori ) lo hanno diferilo sino al domani. Lo faranno con la scorta di duemila cavalli, e di duemila fanti, per assicurarsi dalle sorlile del castello, poi ritorneranno al Campo, e solleciteranno le altre imprese che hanno in disegno. Si č cominciato ad alzar terreno verso il castello, in ili stanza quasi di 1111 miglio, e vien detto, cbe possano lasciar 1111 corpo di genie per batterlo, passanlo con il rimanente ad attaccar Pavia; ina la cillā slā tuttavia agitala per liinoro, cbe possa essere scaricalo il cannone contro di essa in occasione, che necessariamente dovessero esser appostale mililieanco alla parte dell ' cillā, col motivo d'impedire la eomunicalione, e


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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