Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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Noi testo continuano gli Alemanni a guardare questo oa- c't't'ei^re stello nella forma già accennata, impedendo che siano intro-dotte provvisioni d'alcuna sorto. Si è fatta una grida, che ninno si accosti a! medesimo, et alcuni elio ne sono usciti li han-uo fatti prigioni, e condotti alla guardia del Palazzo. Pensano in questo modo di ridurlo brevemente in angustio per esser poco bone provveduto, ma intanto non sì lascia da quei di dentro di prepararsi alla difesa, appostando il cannone dove occorre, e facendo altri lavori. Li Guastatori però non vi stanno voientieri, e si sà, clic trenta l'altro giorno ne sono fuggiti in città, dove si continuano le solite guardie alle porle, con l'assistenza dei cavalieri. Molli ordini sono stati pubblicati, vedendosi ili essi nominato con titolo di Duca di Milano l'imperatore. sarà rimessa nel piede di prima la alili .iu di questo Stalo; sono sospesi 1 carichi, e restano levate alcune altro imposilioni, dandosi al conte Scolli, e al conte Stampa l'incombenza di lar eseguire, e di avvisare.
Li cpiali, l'altro giorno, si sono portali al Campo del Jj> ® principe Eugenio per presentare ad esso la lettera di rassc- itog gnazionc che ha fallo la città per l'imperatore. Col ritorno dei medesimi si sono pubblicati altri ordini; in alcuni viene ognuno obbligato a propalare gli effetti dei Francesi; in altri si dà libertà a'paesani di prender le anni, et inseguirli; e in altri resta a molti intimalo lo sfratto nel termine di ventiquattro bore da questo Stato, apprendendosi una simile disgralia da molli ancora che sanno di essere slati ben affetti al passato Governo. Per altro vuole il principe Eugenio, che non si tralascino le opere in questo carnevale, ordinando anzi clic siano rappresentato con la maggiore magnificenza, non senza opinione che sia egli per ridursi in Milano, e forse iti figura di Governatore, ciré quello che viene ansiosamente desiderato dalla citlà. Ila promesso, clic disporrà fuori di questo Stato li quartieri d'inverno, e pare, che questi siano per cadere
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