Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
mile botteghe, quando unitisi in un subito da trecento Alemanui, sono accorsi a far fronte, e a tener lontani i nemici. Da una parte e dall'aitra si fece un fuoco continuo per due bore incirca, tirando gli Alemanui i colpi anco dalle finestre delle case, dove erano saliti, contro quei del castello adoperando i falconetti che tramandavano le palle sin nel centro della città, e valendosi anco del cannone caricalo con sacchetti. Molti perirono nella occasione, e Ira questi anco qualche persona della città, venendo negli Alemanni assai compianto ir» Sergente generale ch'era considerato per un valoroso ufficiale, e nelii Spagnuoli e Francesi è stato più del numero dei morii quello dei disertori. Adiralo il conte di Ghinesech (sic) da questo procedere che viene a violare lo stabilito concerto, ne ha immediate avanzata la notilia al signor principe Eugenio, e nei mentre sia attendendo colle dispositioni di esso qualche maggior rinforzo di gente, tà barricare le sirade verso i! castello, e loglie loro l'adito 1 inoltrarsi nella città, la quale vedendo maneggiare il cannone, teme che da un passo all'altro si a-vanzi il disordine, e che l'offesa che s*intende bora di fare al!i Todesclii diventi una oll'esa sua propria, tanto più che il castellano ha inandato a dire ali; Deputati, che quando sia impedito a'suoi l'avanzamento nei luogo della sua giurisditione ( e questa pretende egli, che si estenda sulla piazza avanti ii castello, e in quelle prime case, e botteghe ) prolesta di prendere altre misure, e risoìuiioni. Tutti accordano, che nel castello vengono a mancare i viveri, che il vino si paghi dieci soldi al boccale, o che la carne cresce ogni giorno di prezzo, non sapendo, per mancanza di fieno, come mantenere ii cavalli e li buoi che ci hanno.
Attende qui qualche rinforzo il conte Ghincsech; oltre a!- l> le barricate nelle strade, ha in qualche silo fallo alzare un pò- t700 co di terreno, e pensa di tener raddoppiate le guardie, col fine di divertire le sortite dal castello. Sono passati viglietti da una parte, e dall'altra; protesta il castellano, che nell'ultima atio-
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