Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
«mfica. Quello eli' ò da notarsi si è, che per 1' osservanza di questa nuova legislazione si è formato un Ministero a parte, si è ammassato un corpo di esploratori, e si son comminate pesantissime multe pecuniarie a' trasgressori.
CAPO IV.
Della Pompa Esterna Onorìfica.
I. Sarà proibito a ehiechesia I" uso de sgabelletti, cassette di argento, o inargentate, e borse pei libri nelle chiese, ed in altri luoghi pubblici, a riserva delle sole mogli vedove, figlie, e sorelle dei Nobili nominati nel Capo primo, non però mai alla presenza del Sovrano; e chi contravverrà, oltre alla perdita delle robe, incorrerà nella pena di scudi cinquanta, alla quale saranno tenuti in sussidio anche i rispettivi loro mariti, o padri quando vi concorra loro connivenza, o dissimulazione.
IL Sotto la stessa pena, e nel modo detto di sopra, non sarà permesso ad alcuna persona di sesso femminile, a riserva delle nominate di sopra nel Capo primo (1), I' uso del guardinfante alla moda della Corte, detto Corico, e il farsi sostenere lo strascino, ossiano code dagli abiti (2), come pure il servirsi delle torchio nell' ingresso, ed uscite del teatro
(I) Le mogli, e le uedouc delle persone dei Nobili ecc. ecc.. purché le medesime siano o di nascita nobile, o distinta fra'cittadini, e abbiano ristorato colte proprie sostanze la nobile famiglia del marito.
(S2) Oin la (lama s' appressa; e già da i serviIl morbido per lei seggio s' adatta Tu, Signor, di Ina mano all' agii fianco Il sottopnn ......
inili un bid salto Spicca, e chino raccogli a li i dal lembo Il diffuso vilume l'anni, C/I Meriggio).
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