Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      li due giudici Resta, et Alflilli; anzi essendo quest'ultima feudo del marchese del Vasto, haveva dato motivo alla divulgatone, che si fossero portati colà per confiscare il feudo medesimo. Venendo adunque da dette felucche visitali tulli i legni che transitavano per quella parte, venne lor fatto, finalmente, ili fermare in una lelueea, proveniente da Roma, li tre sopra accennali Cosentini in habiti di religiosi claustrali,, che condoni nelle forze delia Giuslilia è opinione saranno falli perii'! clandestinamente, credendosi inopportuno di venire a pubbliche dimoslralioni di spettacoli più strepitosi.
      1701 i Ma vedendo, che la dissiniulatione ad altro non servivache a dar ausa sempre maggiore alla libertà di discorsi a favore del partilo Cesareo, si è risoluto il Governo di cambiar massima, et di nieller mano alle dimoslralioni più severe, per procurar di frenare col rigore quella licenza che dalla dolcezza fin bora praticala pareva ricevesse in certa maniera (omento, el cìie s'apprendeva potesse anco prorompere a più avanzali disordini. Sono stali perciò posti prigioni^ np'giorni scaduti, otlo giovani scolari nativi di diverse ciltà del regno; è slato mandalo nella torre del castello di Raia cerio religioso secolare che solito era di frequentare l'arcivescovato; et giovedì notle si sono l'alti catturare due Agostiniani riformali con i'accauipaguamento di ottanta sbirri, quando qui, tale è il rispetto della Giuslilia, che uno solo ne conduce due carcerati nel medesimo tempo senza che vi sia clu ardisca resistere. Per divertire anco le conventicole, et rìdiilioni di ogni sorte di gente che principiavano ad unirsi di nolte lampo, et che nel giro di un mese bau fallo succedere più di novanta homicidii ( quando si e meco glorialo il signor Vicere, che nel corso di veuli un solo 11011 era occorso ) si fà rondare per la cillà lo stesso principe di Ollaiano, Proreggente di Vicaria, in persona alla lesta di trecento sbirri. El ad oggetto d'imprimere maggior timore nel popolo, si sono, dopo due giorni, inlrodotti in Napoli cinquecento luiomini della feccia più contaminai*


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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