Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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feiueca per mare, et di tare tutti li tentatiti possibili per eseguirlo. Dopo scritte le presenti, li capi del partilo Cesareo hanno fallo, a suon di tromba, pubblicare, per Napoli, che a tutti quelli che vogliono prendere il servitù) dell'imperatore sarà contribuito un donativo di ducali dicci, con un vestilo, et l'armi necessarie et somministrata la paga di quattro carlini giornalieri, che sono ducati dodici di questa moneta il mese.
Non poteva con aspetto più horrido rappresentarsi., nel 2" «ftuui-venerdi scorso, il principio di funesta tragedia, nè, dopo breve intreccio, chiudersi con fine più felice l'ultimo atto al successo clic servi di spettacolo a Napoli il giorno del sabbato susseguente, Posso crederlo appena a me medesimo, che una hidra di tanti capi halTbWt potuto nel corto spatio di poche hore recidersi tutta d'un colpo, benché coli'impiego del ferro, et ilei fuoco. Erano le cose nella positura, che mi honorai di riferire a Vostra Serenità nelle rivercntissime mie delti ventitré spirante, quando la notte che successe al venerdì fu impiegala da'congiurati a fortificarsi ne'sili dove havevano piantata la sede della ribellione. Occupate prima dì ogni altra cosa tulle le porle della città, in maniera che quella sola di Chiaia restava in potere dei regii, applicarono a barricare le strade con botti ripiene di sassi, et di terra, et nelle due avvenute principali che sole potevano essere sforzale dagli Spaglinoli, vi piantarono due piccioli pezzi di cannone, impossessatisi poi di tutto il rimanente della città sin alla chiesa di santa Chiara, che ob-bliquamonte viene ad essere quasi dirimpetto a questo palazzo di Vostra Serenità, et chiuse le porte del cortile, eh'è avanti questo Reale tempio, struttura magnifica dei re Angioini (1), si fortificarono nel campanile, fabbrica delle più massiccie, et
(1) Cioè de! tempo degli Angiomi, e fu la chiesa eretta da re ìioberto 9 dalla regina Sanuia, trovandovi*! la tomba del primo, e quelle di Carlo duca di Calabria, di Giovanna prima, e di altre principesse Angioine; bavvi pure a destra, 0 prima di arrivare alla sagrestia, la cappella de'sepolori dell» regnante famiglia, (lolla dei reali depositi.
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