Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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personaggi del regno, che gode la parentela el aderenza di tutte le più qualificate famiglie, potesse tentarsi in qualche maniera di rimetterlo in libertà, ma, quello è fuori di dubbio, havendo penetrato Sua Eccellenza, con tutto il maggior fondamento, cbe fòsse concertalo di eccitarsi in quella aolle un nuovo tumulto, dispose immediate, con molta previdenza, el con presenza di spirito, tutte quelle preventioni più caute che potè credere valevoli a rompere le loro misure, et impedirne lf effetto. Fece occupare pertanto tutti li capi strada della città, et le crociere da buon numero di huomini armati. Pregò diversi di questi cavalieri, della sua maggiore confidenza, di montare a cavallo, et di ogni quattro di essi, col seguito di sei soldati della cavalleria, compose diverse squadriglie da cui, tutta la notte, fece battere, et rondare del continuo la città. Spedi una Compagnia d'Infanteria alla piazza del Carmine, et ne fece squadronare alcune altre davanti il palazzo, ci si passò tutta la notte et li giorni susseguenti in continue apprensioni e timori, nè si lascia tuttavia di praticare lo stile medesimo, et lo precautioni di sopra espresse iu tutte le notti. Il signor Vicere si è fortificato dentro al Palazzo, non solo con numero assai osservabile di militie, ma ha fatto l'are una specie di for-tificationi esteriori avanti tutte le porle del medesimo, colla crelione di un grosso muro di due, in Ire braccia di altezza, el sopra di esso grossi travi cou punte, et al fianco del palazzo slesso dalla parte cbe riguarda la strada che porta a sanla Lucia, vicino ad una grande statua di marmo che chiamano il gigante, fà piantare attualmente due grossi pezzi di cannone di bronzo. AH' esemp'O di Sua Eccellenza lutto le case della Nobiltà non solo, ma quelle ancora di qualche conto si sono rinforzale cou gente armata, dopo di haverle inferamente spogliale sin dei quadri. Monsignor Nunlio, che tifine tribunale, carceri el molti ministri, con titolo di scoi>peltellc, quali godono la prerogativa di camminare per la cillà con armi da fuoco lunghe c corte, li ha accresciuti di altri venti
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