Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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Impiega la Maestà Sua con alli veramente di esemplare cristiana pietà, et con edificatione universale, quasi tutta la mattina nella visita dei tempii più magnifici della cillà, et delle più insigni reliquie clic in essi si venerano, portatosi domenica mattina in quello di san Lorenzo, dove prese, per la seconda volta dopo la sua dimora qui, il sacramento venerabile della sacrosanta Eueharistia. Mangia mattina, e sera in pubblico per consolare colla sua Reale presenza la vista di questa Nobiltà, alla quale ha fatto anche intendere la propria satisfattane di trattenersi qualche ora della notte nel divertimento del giuoco, praticando in tale incontro la maggiore benignità colli cavalieri i quali Io stanno servendo nel divertimento medesimo. Grande è poi quello che prende Sua Maestà nell'eser-cilio della caccia, alla quale si porto sabbato nelle vicine campagne di Monte vergine, et Meri in quelle di sant'Arcangelo, non più di otto miglia distanti da questa città, con numeroso seguito di nobiltà spagnuola, e napolitana. Da simili divertimenti punto distratto però lo spirito del monarca, non lascia di dare molle bore all'application! più serie, et al negolio, assunta in se la diretionc degli affari di questo regno, che con tulli li mezzi possibili studia di sollevare dalle vessalioni dei ministri et dai pesi. S'applica presentemente alla forma di al-leggenre per la metà il datio delle farine, et la cosa è di già molta avanzala; ma perchè gli arrendamenti regii sono quasi totalmente alienali a particolari, si và divisando di aggravare per altrettanta somma quelli del sale, tabacco, et qualche altro delti meno necessarii all'uso humano. Ha comandato inoltre, che si vadano ventilando i modi di sollev are da altri aggradii, et suffragare le angustie dei popoli, su di che attentamente versa uua Giunta, coli'assistenza del conte di santa Stefano per la pratica acquistala da questo soggetto nel luogo corso di anni otto incirca clic ha sostenuto questo vice regnalo Ha principiato poi a far godere abbondanti gli effetti delie sue beneficenze all'universale del regno..Risultando il credilo
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