Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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hi lorza, saranno nulli, et invalidi, per lo che non saremo tenuti ad alcun obbligo, nè potrà pregiudicar mai alla nostra puntualità, nè riputarsi a mancanza di fede, quando al prossimo arrivo delle armi dell'Augustissimo imperatore nel regno noi fossimo per secondarle, coinè del legittimo erede alla successione dell'Augustissima Casa, e per bavere il Serenissimo Arciduca Carlo, dal pio Leopoldo a noi destinato per re, a risedere in Napoli, e liberarci dalla tirannide (lei ministri subalterni che ci comandano, e che huggidi tentano d ingannare la gente con apparenze di togliere le gabelle, ma con animo veramente intento ad imporci nuovi aggravii, e far cumulo di danaro per renderci sempre più miserabili. Et aeciochè sia noto non essere questa protesta qualche ritrovato insussistente (li poche persone, l'habbiamo fatta stipulare da pubblico notaro, coli intervento (li giudice, a perpetua memoria, colla sottoscritionc di un grande e conspicuo numero di persone di ogni grado, e conditione, come ha potuto concedere la necessità del segreto, per esimerci dalle tiranne violenze con altri praticate. E perchè sappiamo, che ogni fedele cittadino amante della nostra afflitta patria sarà dello stesso sentimento, habbiamo voluto renderne una pubblica rimostranza, ponendo questa Protesta alla stampa, aeciochè a ciascheduno sia noto, che sebbene non avrà potuto sottoscriversi può però conservar ne'.l interno gli stessi sentimenti li quali noi habbiamo prima della stipulatone dell' instrumento consultati con molti sacerdoti, et teologi che vi sono intervenuti, e che hanno, che debba pubblicarsi questa nostra solenne Protesta; et a fine, che ognuno cautelar possa la propria conscienza, sappia, che il giuramento come forzato non obbligherà all'osservatione, e che non potrà alcuno essere tacciato di mancanza di fede quando verrà il tempo di liberarci dal barbaro giogo a cui vogliono sottoporci li Francesi e Spaglinoli, uniti per la nostra oppressione, facendo pure palese, che sarà lecito ad ognuno a suo tempo di sottoscriversi nel presente instrumento perchè si riconosca la di loro intentione quando furono violentati a prestare il preteso giuramento che non può darsi che sacrilegamente, proibendolo li decreti (lidia patria, i privilegi! del regno, e le scomuniche dei Sommi pontefici.
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