Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      sa, dove giunse mcrcordì. Questi Deputati, assieme coll'Jilelto del popolo, furono lo stesso giorno in quella città ad inchinare il signor conte di Marliniz (1), che li accolse con ogni maggiore dimostratione di stima, e di affetto, e prontamente confermò li privilegi! espressi nei Capitoli che rasseguai alla Serenila Vostra. Restituitisi la sera in Napoli, uscirono la mattina seguente da questa porta Capuana ad esibire le chiavi al medesimo conte, il quale, precedulo da cinquecento fanti, e seguitato da duecento cavalli, entrò in città fra le acclamationi di folto popolo che si vide accompagnare con prolusi segni di allegrezza il suo arrivo, unito esso conte al generale Daun, a molti uffiziali di grado, el a diversi cavalieri Napolitani, passati ulliinamente da Vienna al campo Cesareo. Si avviarono tulli a cavallo direttamente a questo duomo, dove dalli sud-delli Deputati vennero introdotti nella cappella di san Gennaro al cauto del Tedeum, et indi si ridussero al palazzo del duca di san Severo, preparato per habitatione alli due prima-rii Comandanti sopraccitati. Mandai subito alli medesimi il ben venuto, e la sera fui in persona ad esercitare seco loro, come da me, le convenienti ufficiosità, Il conte di Marliniz, che slava per cosi dire affollalo dal corteggio di questa Nobiltà, mi accolse benignamente, e si espresse in termini del maggiore ossequio verso la serenissima repubblica, come fece pure il generale Daun, che mi rese li testimoni! più desiderabili di slima e di honorc, e col quale, havendoto ritrovato solo, hebbi tempo di trattenermi qualche spatio. Disse, che sorpassava ogni espetatione l'esultanza dimostrata in questa congiontura dall'universale del regno, e eli' egli certamente durerebbe fatica a prestar fede alle alimi relationi, quando non dovesse credere agli ocehiì proprii, Vedevasi nella piazza de! Gesù, sopra gran nicchio di marmo, ornato di varii geroglifici e chiuso da balaustrata di ferro, una statua a cavallo, 1 una e
      (1) Meglio Martinitz, conte Giorgio Adami? Consigliere di stato di Sua Maestà Cesarea, e suo Plenipotenziario nel reame di Napoli


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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