Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      ratterc d'Inviato estraordinario di Francia, e mi traspira, che goda egli sopra qualunque altro la grazia, e la confidenza del principe. Tutta questa primaria Nobiltà è sollecita a concorrere quotidianamente in Aversa per tributargli ossequio e vassallaggio, con impaticnza tale, come se ciascheduno riconosciuto avesse da questa comparsa la propria effettiva reden-tione. Rassegno l'ingionto foglio per quelli di Vostre Eccellenze cbe avessero la curiosità di leggere l'esposizione fatta dal principe di Cenlola allorché si presentò colli Deputati all'Infante per esibirgli le chiavi della città, avendo subito ciascheduno di essi partecipato della prerogativa di cuoprirsi iu contrassegno del confermalo specioso titolo del Grondato di Spagna che la città aveva conseguito solamente da che l'imperatore venne al possesso del regnoSignore
      Quella sovrabbondante niaravigliosa letitia di cui in questo felice giorno è ricolma la nostra fedelissima città di Napoli, rende noi quasi confusi, e sforniti di parole per rappresentarle convenevolmente alla Vostra Reale Altezza. Ma pur ci rincora quello stesso lume di clemenza, e di bontà ehe chiaramente sfavilla nella vostra Reale Persona ; onde ai piedi di Vostra Altezza Reale in pubblico nome rinno-
      giur signoria che i ducati di Toscana e di Parma, aiutato all' impresa, ma copertamente, da papa Clemente XII, non dubitava delle suo ragioni svpra le Sicilie per lo antico dominio de' re di Spagna, e il più recente del padre ; impietosiva de' popoli siciliani, elio nella regia di Filippo si dicevano, più del vero, travagliati dal governo di Cesare. Perciò ragioni, religione, piota, proprio interesso, lo spingevano a quella impresa. 11 buono ingegno, che ebbe nascendo, gli era stato tarpato dagli errori della corte: aveva per natura cuor buono, senno maggioro della età, sentimento di giustizia e di carila verso ì soggetti, temperanza, desiderio di grandezza, cortesia nei discorsi ,iiacrjvole di viso, robusto o grande (li persona, inclinato agli escrcizii di forza ed alle arti della milizia. »
      (Colletta; Storia ri ri reame di Kapoli, Libro I, Capo III


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Quarto)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1858 pagine 603

   

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